Peripheral Visions è una mostra che riflette sulla storia dei conflitti del ‘900 attraverso le opere di artisti internazionali contemporanei under 35.
Lo sguardo degli artisti accende nuove prospettive intorno al tema dello scontro culturale, dinamica che nei secoli ha inciso profondamente sul territorio del Carso: attraverso opere di videoarte, fotografia, installazione e performance, artisti provenienti da Paesi diversi riflettono sul tema del legame, inteso in termini territoriali e storici, in un compenetrarsi di storie familiari e culturali che descrivono la nostra memoria collettiva, regalandoci una preziosa “visione periferica” sugli avvenimenti del nostro passato.
La mostra è stata allestita presso l’ex caserma della Polmare a Trieste, un immobile demaniale caduto in disuso nell’ampio processo di “dismissione militare” nelle aree di confine del Friuli – Venezia Giulia, che per l’occasione viene aperto per la prima volta al pubblico.
In mostra opere di Alice Mestriner & Ahad Moslemi, Manca Bajec, Lenia Georgeou, Mattia Cesaria, Joshua Cesa, Cosima Montavoci, Natalia Tikhonova, Deimion Van der Sloot, Andrea Tessari, Alberto Girotto, Mattia Balsamini.
L’entrata alla mostra è gratuita.
La mostra rimarrà visitabile fino al 30 marzo, presso l’ex caserma “Emanuele Filiberto” in Largo Petazzi 3, a Trieste. Per informazioni su orari e giornate di apertura, contattare
Si ringrazia per la collaborazione: il Demanio della Regione FVG, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la SIAE e il progetto SILLUMINA.