Dopo un 2024 all’insegna dei live, ovunque sold out, il 2025 per
Gigi D’Alessio si apre con altre straordinarie novità, due
grandiosi appuntamenti: il 25 giugno al Circo Massimo di Roma per la
prima volta nella sua carriera, e il 23 giugno allo Stadio San Nicola
di Bari. In procinto di partire per un nuovo tour europeo, il
calendario del 2025 si arricchisce così di altre incredibili tappe
oltre al grande ritorno dopo 9 anni allo Stadio Diego Armando Maradona
di Napoli con il doppio show il 2 e 3 giugno, con la prima data già
tutta esaurita, e l’importante live il prossimo 20 giugno allo
stadio Renzo Barbera di Palermo, e Sicily For Life – Gigi & Friends,
tra musica e solidarietà. Dopo aver conquistato gli stadi moderni, il
cantautore arriva sul palco di quello più antico della storia, con un
live sotto il cielo della Capitale che si annuncia epico ed
emozionante, pronto ad incantare con la sua musica il pubblico della
spettacolare e millenaria arena da sempre meta di grandi show anche
internazionali. Il concerto al Circo Massimo di Roma, organizzato da
Friends & Partners e The Base, è in collaborazione con
l’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma
Capitale. Calendario date: lunedì 02 giugno 2025 – 21:00 NAPOLI ·
STADIO D. A. MARADONA martedì 03 giugno 2025 – 21:00 NAPOLI ·
STADIO D. A. MARADONA venerdì 20 giugno 2025 – 21:00 PALERMO ·
STADIO RENZO BARBERA lunedì 23 giugno 2025 – 21:00 BARI · STADIO
SAN NICOLA mercoledì 25 giugno 2025 – 21:00 ROMA · CIRCO MASSIMO I
biglietti per le nuove date di Bari e Roma, prodotte da GGD e Friends
& Partners, saranno disponibili dalle ore 18:00 di oggi in prevendita
esclusiva per gli iscritti alla newsletter ufficiale di Gigi
D’Alessio e dalle ore 16:00 di domani 17 gennaio su Ticketone.it e
nei punti vendita abituali. Info su www.friendsandpartners.it
Biografia 1967 – 1991 Gigi D’Alessio nasce a Napoli il 24
febbraio, ultimo di tre figli. Ha soltanto quattro anni quando il
padre, costretto a trasferirsi spesso in Venezuela per assicurare una
vita decorosa alla sua famiglia, gli regala una fisarmonica comprata a
Caracas. E’ il primo contatto con la musica: Gigi studia lo
strumento con la stessa passione con cui i suoi coetanei si dedicano
ai giochi dell’infanzia, e in breve impara a suonarlo ad un buon
livello. A dodici anni si iscrive al Conservatorio di San Pietro a
Majella di Napoli conseguendo a ventuno anni il diploma di pianoforte.
Ha soltanto 23 anni quando si trova a dirigere la prestigiosa
Orchestra Scarlatti, esperienza esaltante che accresce di molto la sua
statura professionale. Poco dopo D’Alessio diventa il pianista di
Mario Merola con il quale scrive “Cient’anne”, interpretato da
entrambi, brano destinato ad un grande successo. 1992 Viene pubblicato
il suo primo album “Lasciatemi cantare”. I buoni risultati di
vendita, accompagnati dall’entusiasmo dei fan sempre più numerosi,
spalancano le porte al secondo lavoro “Scivolando verso l’alto”
che vende 30.000 copie. 1994 E’ l’anno del suo ingresso nella
discografia ufficiale con l’album “Dove mi porta il cuore”
pubblicato dalla Ricordi. 1995 Grande successo dell’album “Passo
dopo passo” che contiene canzoni fortunatissime, futuri inni da
stadio, come “Fotomodelle un po’ povere” e “Annaré”.
D’Alessio ha spiccato il volo: un suo concerto al Palapartenope
raccoglie 8.000 persone, il record per questo famoso spazio meta di
prestigiosi artisti italiani e internazionali. 1997 “Fuori dalla
mischia” contiene altre hit come “Anna se sposa”, “Chiove”,
“30 Canzoni” destinate ad entrare stabilmente nel repertorio di
questo periodo. Il risultato straordinario ottenuto da questo lavoro
consente a Gigi di realizzare un grande sogno: suonare allo Stadio San
Paolo di Napoli. La serata, memorabile, arriva il 7 giugno: 20.000
persone sono lì per acclamare quella che ormai è una star. 1998 In
primavera pubblica il suo sesto album intitolato “E’ stato un
piacere”, lavoro che contribuisce non poco a disegnare la vera
fisionomia dell’artista: non più “fenomeno”, ma autore e
musicista di razza. In giugno esce nelle sale cinematografiche
“Annaré” per la regia di Ninì Grassia. Il film nella prima
settimana di programmazione polverizza in Campania gli introiti di
“Titanic” arrivando nella sola Napoli ad incassare circa 30
milioni di lire. Siamo in piena “D’Alessiomania”. A fine anno
Gigi approda alla BMG, e decide di raccogliere in “Tutto in un
concerto”, il suo settimo album, i momenti salienti della sua
carriera. 1999 “Portami con te”, l’album n.8, contiene 11 nuovi
brani e altrettanti pilastri del suo repertorio sempre più vasto come
“Una magica storia d’amore”, “Portami con te”, “Dove
sei”, “Buongiorno”. Nello stesso anno si esibisce alla presenza
del Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton al Gala del N.I.A.F.
2000 Febbraio: Festival di Sanremo. Entriamo in una nuova fase.
D’Alessio non è soltanto il vincitore morale è, banalmente, quello
numerico: la sua “Non dirgli mai” ha per mesi il più alto airplay
radiofonico di tutte le canzoni in gara, mentre il relativo album dal
titolo profetico, “Quando la mia vita cambierà” (il nono) è già
disco d’oro a quindici giorni dall’uscita (arriverà a superare le
400.000 copie). Un album che si rivela un formidabile hit maker dopo
il grande successo del secondo singolo “Una notte al telefono” e,
in particolare, di “Caro Bambino Gesù” i cui proventi vengono
devoluti all’associazione inglese promotrice delle adozioni a
distanza “Action Aid”. Stesso successo per la tournée che, dopo
una partenza europea (Zurigo, Neu-Ulm, Karlsruhe, Mannheim), tocca le
maggiori città italiane fino al concerto record – 220.000
spettatori – di Piazza del Plebiscito del 19 settembre. 2001 Ancora
Festival di Sanremo: la storia si ripete. “Tu che ne sai”, la
canzone presentata alla 51° edizione, porta subito alla conquista del
primo posto della classifica dei dischi più venduti l’album n.10
“Il cammino dell’età”. Un titolo rappresentativo che esprime il
senso di una maturazione, di una evoluzione tangibile che rende
perfettamente l’idea di come il “pianeta” D’Alessio sia in
continuo movimento. L’album è un’altra formidabile macchina che
sforna un successo dopo l’altro: “Il primo amore non si scorda
mai”, “Il cammino dell’età”, “Un’altra donna dentro
te”, “Tu che ne sai”, “Insieme a lei”, “Parlammene
dimane”, “Bum bum”, “Mon Amour”. Tutte canzoni già pronte
per essere cantate tutti insieme sotto un palcoscenico. Cosa che
puntualmente accade nella lunga tournée italiana ed europea che Gigi
affronta sull’onda del successo del nuovo album. A fine giugno sul
palcoscenico del 32° Premio Barocco Gigi incontra per la prima volta
Sophia Loren che coinvolge in “Reginella”. Lo straordinario duetto
inchioda davanti ai teleschermi oltre cinque milioni di persone. 2002
In luglio il singolo “Miele” anticipa il quinto album per la BMG
“Uno come te” pubblicato in settembre. 14 nuove canzoni tutte
unite dal robusto filo di una scrittura melodica sempre brillante,
sempre caratterizzata da stimolanti soluzioni armoniche e dai preziosi
arrangiamenti del fido Adriano Pennino. Alcune di queste prendono
subito il volo: nei concerti “preparatori” al tour mondiale, il
pubblico già conosce parola per parola “Donna Sofì”, “Oj nenna
ne”, “Ti innamorerò”, “Sei importante”, “Un nuovo
bacio”. 2003 Tra febbraio ed aprile la musica di Gigi D’Alessio
“sbarca” in Canada, Australia e Stati Uniti (Montreal, Toronto,
Sidney, Melbourne, Atlantic City) in una decina di grandi teatri dove
al pubblico di origini italiane, che già conosce alcune canzoni, si
unisce una platea di giovani cresciuti con il pop e il rock di ben
altra estrazione. Il tour diventa uno special televisivo, “Uno come
te…in giro per il mondo”, che in seconda serata su Raiuno, tiene
davanti allo schermo oltre due milioni di persone con uno share del
17%, un successo senza riserve per questa fascia oraria. Due concerti
trionfali allo stadio Olimpico di Roma e al San Paolo di Napoli
chiudono in giugno il lungo tour “Uno come te”. In autunno arriva
“Buona vita”, il doppio cd che in 22 brani ripercorre i primi
dieci anni della sua carriera. Vende mezzo milione di copie. 2004
Ottobre: è il momento di “Quanti amori”, altre 13 canzoni per un
nuovo punto di arrivo. A questo disco si dedica un team di musicisti
del calibro di Tony Levin al basso (ex King Crimson), Steve Ferrone
alla batteria, Michael Thompson alle chitarre, mentre gli
arrangiamenti orchestrali portano la firma, oltre che di Adriano
Pennino, di Jeremy Lubbock, già con Madonna, Sting, Michael Jackson,
Ray Charles. “Non c’è vita da buttare” (con le chitarre di Alex
Britti), “Spiegami cherè”, “Napule” (un affresco
straordinario a quattro voci: D’Alessio, Sal Da Vinci, Gigi Finizio
e Lucio Dalla), “Liberi da noi”, “La donna che vorrei”, “Le
mani” sono i brani di punta. Pochi giorni dopo l’uscita
dell’album, nella prima settimana di novembre, per i fan di Gigi
arriva un’altra sorpresa che, questa volta, non li porta a fare la
fila davanti ai negozi di dischi, ma davanti alle librerie: la
Mondadori pubblica infatti l’autobiografia “Non c’è’ vita
da buttare”, il libro cui Gigi stava lavorando da tempo buttando
giù una marea di appunti che finalmente trovano forma organizzata in
quello che la critica – insolitamente benevola – definisce un buon
“romanzo popolare”. Il 31 dicembre, nello spettacolo di fine anno
di Raiuno, Gigi presenta una memorabile versione di “Napule”, dal
vivo con Lucio Dalla e Gigi Finizio. 2005 In marzo Gigi è per la
terza volta al Festival di Sanremo. In questa 55° edizione presenta
“L’amore che non c’è”, ultimissima figlia del clima creativo
di “Quanti amori”, l’album che in appena quattro mesi ha
superato le 300.000 copie, registrato 12 settimane di permanenza nella
top ten, e che viene ripubblicato il 4 marzo con l’aggiunta di
‘L’Amore che non c’è’. Da aprile a settembre Gigi è di nuovo
in tournée per incontrare negli stadi e nelle piazze italiane un
pubblico cui diventa sempre più complicato dare una fisionomia
precisa. Il 30 settembre 2005 una platea di 250.000 persone si
riunisce a Napoli, a Piazza del Plebiscito, per uno dei più grandi
eventi della storia del pop italiano. Un concerto che è la
consacrazione di un anno straordinario e di un mito. La serata
raccoglie un cast d’eccezione con nomi quali Claudio Baglioni, Lucio
Dalla, Lee Ryan (ex cantante dei Blue), Giorgio Panariello e tanti
altri. La messa in onda in prima serata su Canale 5 dell’evento
ottiene oltre 6.500.000 telespettatori e uno share medio del 25%, un
vero record per un concerto. Sono tutti “Cuorincoro”: e così si
intitola infatti il doppio album dal vivo che raccoglie i momenti più
emozionanti della serata oltre a due inediti da studio, i primi
scritti interamente da Gigi, testo e musica: “M’innamorerò sempre
di te” e, in napoletano, “Fino a quando scure notte”. Quasi in
contemporanea esce anche il DVD “Cuorincoro” che raccoglie i
momenti più importanti ed emozionanti dei concerti del 2005. 2006
L’anno si apre con una nuova tournée mondiale, e due importanti
riconoscimenti: il Venice Music Award, e il Premio Barocco. Esce il
nuovo album “Made in Italy”, il n. 9 per SonyBmg, e 15° della sua
carriera. “Made in Italy” consolida la statura di Gigi songwriter
a pieno titolo, autore in larga parte sia dei testi (in collaborazione
con Mogol in quattro occasioni) che interamente delle musiche.
“Primo appuntamento” è il primo singolo, ma presto si faranno
strada nuove pietre miliari del suo immenso repertorio come “Brividi
d’amore”, “Apri le braccia”, “Una volta nella vita”,
“Canterò di te”, “Parlarti e poi”, “La grande storia”,
colonna sonora del nuovo film di Raul Bova e “Un cuore malato”
cantata con Lara Fabian. 2007 Gigi torna al Festival di Sanremo,
questa volta in qualità di super ospite: nella quarta serata si
esibisce sulle note di “Con il nastro rosa”, “Adagio” e “Un
cuore malato”. Il 14 ottobre D’Alessio sbarca nel tempio della
musica parigina con un concerto eccezionale all’Olympia, che vede
anche la partecipazione straordinaria di Anna Tatangelo e
dell’artista francese Lara Fabian. I memorabili momenti del live
saranno raccolti nel DVD “Gigi D’Alessio – A l’Olympia Live in
Paris” che raccoglie 27 brani per oltre 120 minuti di musica. Sempre
in ottobre, preceduto dal nuovo singolo “Non mettermi in croce”,
viene pubblicato il box “Mi faccio in 4”, imponente raccolta in 4
cd che abbraccia otto anni di carriera e ben sette album, da
“Portami con te” del 1999 all’ultimo “Made in Italy”. “Mi
faccio in 4” è un monumentale “greatest hits”: 48 grandi
successi e due inediti (“Non mettermi in croce”, nata ancora dalla
collaborazione di Gigi con Mogol, e “Bambina”). I 4 cd hanno
ognuno una sorta di identità: “NAPOLETANO”, “LATINO”,
“POP” e infine “BALLAD”. 2008 Ottobre: “Questo sono io” è
l’album n. 16, primo per la sua label GGD. “Un disco di tutte
verità”, dice Gigi, undici nuove canzoni concepite durante la lunga
tournée teatrale. Un lavoro dalle forti tinte autobiografiche che
mostra la zona nuda dei sentimenti di un poeta maturo e di un
musicista che raggiunge vette sempre più alte. “Superamore” è il
primo singolo scelto, ma in circuito ci sono anche canzoni come
“Babbo Natale non c’è”, struggente canzone della lontananza
dedicata al figlio Luca di cinque anni (title track dei titoli di coda
di “No problem”, film firmato Vincenzo Salemme, di cui Gigi firma
tutte le musiche originali), e “Giorni”, sigla del programma Amici
di Maria De Filippi. Da segnalare anche “Male d’amore” in cui
non esita a confessare le sue paure di uomo che vive insieme ad una
donna molto giovane, “Nessuno te lo ha detto mai”. “Questo sono
io” è anche il disco che segna il disgelo tra D’Alessio e Pino
Daniele dopo anni di incomprensioni. Pino Daniele scrive la musica e
con Gigi il testo del duetto D’Alessio/Tatangelo “Sarai” dove
suona anche la chitarra con il suo stile inconfondibile, stile che
ritroviamo in “Addo’ so’ nnato ajere”, una passeggiata tra i
ricordi di Gigi adolescente che sentiva nelle strade del suo quartiere
le canzoni di Daniele diffondersi nell’aria: una sorta di dedica che
Pino mostra di gradire molto partecipando, oltre che da musicista,
come cantante “firmando” nel brano una preziosa sottolineatura
vocale. Ancora una volta da tappeto rosso i nomi dei musicisti: Neil
Stubenhaus (già con Barbra Streisand), John Robinson (Madonna e
Clapton tra gli altri), Michael Thompson (Faith Hill, Celine Dion,
nelle produzioni di D’Alessio dai tempi di “Uno come te”), la
London Symphony Orchestra, Maurizio Pica, Alfredo Golino, Maurizio
Fiordiliso, Rosario Jermano, Roberto D’Aquino. Produttore artistico
come sempre Adriano Pennino, affiancato nei missaggi da Roberto Rosu e
dallo special guest Humberto Gatica, altra “mano” di livello
mondiale. 2009 Il 18 settembre esce il nuovo album “6 come Sei”
(GGD/Sony Music), un EP che contiene 6 brani inediti al prezzo
speciale di € 10,90, un’innovativa operazione discografica scelta
e voluta da Gigi stesso con l’obiettivo principale di contenere il
prezzo. Il 6 novembre Gigi D’Alessio parte dal Palalottomatica di
Roma con una nuova, lunghissima tournée che tra novembre e dicembre
tocca molte città italiane. L’organizzazione del tour è curata
da Live Nation Italia e la produzione da GGD Productions. 2010 Da
gennaio Gigi è testimonial della campagna contro il bullismo promossa
dal Comune di Roma che culmina con il grande concerto del 21 settembre
allo Stadio Olimpico. Il 4 e l’11 marzo D’Alessio è protagonista
di “Gigi, questo sono io”, due grandi prime serate in diretta su
Raiuno che ottengono grande successo di pubblico e di critica,
conquistandosi sempre la leadership dei programmi più visti in tv.
L’8 giugno esce il sequel di “6 come sei”, intitolato
“Semplicemente sei” e anticipato nelle radio dal singolo
“Vita”, dedicata all’ultimo nato in casa D’Alessio, Andrea. Il
12 giugno riparte “Gigi D’Alessio, Questo sono io World Tour
2010” organizzato da F&P Group e prodotto dalla GGD Srl: un nuovo
tour negli stadi italiani che prosegue nei palasport di tutto il
mondo. 2011 Il 14 febbraio è protagonista di un grande concerto-show
nel leggendario Radio City Music Hall di New York, affiancato da
grandi star internazionali come Liza Minnelli, Anastacia, Paul Anka,
Sylvester Stallone, Manhattan Transfer, Christian De Sica, Enrico
Brignano, Mario Biondi, Ivete Sangalo, Nino Benvenuti. 2012 Il 2012 è
l’anno che festeggia i 20 anni di carriera e un nuovo lavoro di Gigi
D’Alessio. Il 15 febbraio esce infatti “Chiaro”, prodotto da
GGD. E’ il diciassettesimo album di Gigi, che partecipa anche al
62° Festival di Sanremo con Loredana Bertè.
“Respirare” scala
le classifiche e “Chiaro” entra subito nella top ten degli album
più venduti.
A ottobre Gigi D’Alessio sbarca anche in Sud America
con “Primera Fila”, il suo primo album in spagnolo. 2013 Il 19
ottobre esce “Ora”, un album sofferto e fortemente voluto, dove
Gigi canta il suo ritorno e l’amore per tutti quello che l’hanno
sempre amato e seguito. Un anno memorabile anche per il primo
sodalizio televisivo con la sua compagna di vita, Anna Tatangelo, una
delle voci più cristalline del panorama musicale italiano, con la
quale il 25 novembre e il 2 dicembre, conduce “Questi siamo noi”,
il loro primo varietà televisivo insieme, su Canale 5. 2014 Il nuovo
anno comincia alla grande per Gigi, che si aggiudica la vetta della
World Billboard Music Chart con l’album “ORA”, replicando
l’unico caso italiano nella storia, che ha interessato solamente
Modugno più di 50 anni fa. Un vero e proprio trionfo, che suggella
ulteriormente la carriera ventennale di D’Alessio, cui fa seguito
“ORA Tour”, la lunga tournée che attraversa gli USA, il Canada,
l’Italia. L’anno si conclude nel migliore dei modi con un brindisi
di Capondanno a Piazza del Plebiscito in diretta su Canale 5, insieme
ad amici e colleghi ospiti di “Gigi & Friends”. 2015 Da sempre
sensibile alle difficoltà della sua terra d’origine, Gigi decide
che è arrivato il momento di accendere ulteriormente i riflettori sul
problema della Terra dei Fuochi e così, insieme con Uliveto e
Rocchetta, il 6 settembre porta alla Reggia di Caserta un concerto
evento benefico, a cui hanno assistito 400 mila persone. E’ il primo
passo di un progetto molto più ampio che prende il nome di
“Malaterra”: un docufilm dedicato alla terra dei fuochi, un disco
che contiene i più grandi successi napoletani riarrangiati con
importanti collaborazioni e una tournée mondiale. 2016 Dopo aver
iniziato l’anno in diretta su Canale 5 per la serata evento “Gigi
D’Alessio & Friends” insieme a tanti ospiti del mondo della musica
e dello spettacolo, Gigi riparte per il Malaterra World Tour che lo
porta ad esibirsi in Cina, Giappone, Australia, Stati Uniti, Canada,
per poi tornare in Italia per un tour nei principali Palazzetti. Il
tour mondiale si conclude il 21 giugno con un grande concerto evento
allo Stadio San Paolo di Napoli. 2017 Un nuovo lavoro discografico che
porta come titolo la sua data di nascita “24/02/1967” e che viene
pubblicato il 24/02/2017, data in cui Gigi compie 50 anni.
Da questo
disco è estratto il brano “La prima stella” con cui partecipa in
gara per la quinta volta nella sua carriera, che dura senza sosta da
venticinque anni, al 67° Festival di Sanremo. Dall’album vengono
estratti altri 3 singoli: “T’innamori e poi”, “Benvenuto
amore” e “Emozione senza fine”. In autunno parte il Gigi
D’Alessio Live Tour 2017, che vede Gigi esibirsi nei più bei teatri
d’Italia, con un gran finale di 3 date al Palapartenope di Napoli.
Il 1 dicembre esce “24.02.1967 Special Edition + Il giro del mondo
in 50 storie”, un’edizione speciale dell’ultimo album con in
aggiunta un DVD che contiene le immagini del concerto allo Stadio San
Paolo di Napoli e dei momenti più belli del Malaterra World Tour.
2019 D’Alessio è uno dei quattro giudici-coach di “The Voice
2019”, il talent show musicale targato Rai2: Carmen Pierri, la sua
finalista, si aggiudica la vittoria del programma. A maggio e a luglio
escono i singoli “Quanto amore si dà” (GGD Edizioni Srl/Sony
Music) in collaborazione con Guè Pequeno – un duetto inedito tra
due mondi apparentemente distanti – e “Domani vedrai” (GGD
Edizioni Srl/Sony Music), che preparano la strada al nuovo progetto
discografico “Noi due” in uscita il 18 ottobre. A settembre Gigi
è protagonista insieme a Nino D’Angelo di una indimenticabile 3
giorni di musica all’Arena Flegrea di Napoli con il concerto evento
“Figli di un re minore”. Dopo il grande successo, i due decidono
di replicare a dicembre al Palapartenope e a gennaio a Milano
(Mediolanum Forum) e Roma (Palazzo dello sport). Il 7 novembre riceve
il Premio Lunezia per l’album “Noi Due”. Dal 29 novembre è
protagonista insieme a Vanessa Incontrada di tre prime serate su Rai
Uno con “20 Anni Che Siamo Italiani”. 2020 Il 2020 si apre con il
ritorno da super ospite a Sanremo, dove Gigi propone proprio la nuova
versione di “Non dirgli mai”, brano che 20 anni prima sul palco
del Festival lo consacrò al grande pubblico. A settembre pubblica
“Buongiorno”, il nuovo album che contiene alcune delle sue prime
hit riarrangiate con la collaborazione dei maggiori rappresentanti
della scena rap napoletana tra cui Clementino, Enzo Dong, Franco
Ricciardi, Geolier, Rocco Hunt, più BoomDaBash e J-AX, che
debutta al n.1 degli album più venduti della classifica FIMI. A
dicembre, su Rai1, è tra i di coach della prima edizione di “The
Voice Senior”, protagonista indiscusso di quello che è stato
definito il “programma dell’anno”, mentre il 31 dicembre è tra
le star de “L’anno che verrà”, il tradizionale appuntamento con
il Capodanno della rete ammiraglia RAI. 2021 Il 2021 si apre
all’insegna di “Guagliune” il nuovo singolo frutto della
collaborazione con giovani talenti del mondo urban napoletano come
Enzo Dong, Ivan Granatino, Lele Blade, Samurai Jay che anticipa un
nuovo lavoro inedito frutto di nuove collaborazioni. “Buongiorno
Special Edition” esce il 18 giugno 2021: il doppio disco contiene
tutti i brani della prima edizione di “Buongiorno”, con
l’aggiunta di un secondo CD con 12 canzoni, tra cui alcune hit del
repertorio degli inizi dell’artista, 4 inediti e tanti nuovi
featuring. Dalla felice intuizione di “Buongiorno”, questa Special
Edition porta a compimento un progetto che segna una ripartenza da
Napoli e dalle origini il cui filo conduttore resta la lingua
napoletana e il forte legame di appartenenza alla sua terra. Il 9
luglio debutta a Roma il nuovo tour acustico “Mani e Voce”, in
attesa della tournée teatrale “Noi due Tour – A gentile
richiesta”, rinviato al 2022 a causa della pandemia. 2022 Nel 2022
festeggia i trent’anni di carriera con un doppio concerto-evento
“Gigi D’Alessio – Uno Come Te. 30 Anni Insieme”, entrambi
sold-out nella sua Napoli, in Piazza del Plebiscito, il 17 giugno in
diretta in mondovisione su Rai1 e Radio2, e il 18 giugno solo live.
L’evento televisivo è stato seguito da 3.462.000 spettatori. A
settembre torna live in Svizzera e Germania insieme a Nino D’Angelo
con “Figli di un Re Minore”. A ottobre e novembre calca i palchi
dei più bei teatri italiani, dopo due anni di attesa, con i 20
concerti del “Noi Due Tour”. Fonte: gigidalessioofficial.it +
Google Calendar + Esporta in Apple iCal Informazioni utili Dettagli
Data: 23 Giugno Categorie Evento: Eventi e sagre , In evidenza ,
Musica e Concerti Tag Evento: concerto , gigi d'alessio , live ,
stadio san nicola , tour 2025 Luogo Stadio San Nicola Strada
Torrebella Bari , Ba 70124 Italia + Google Maps Eventi correlati Gli
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