Tutto pronto per il ‘MEET ITALIAN BRANDS 2025’ , il programma di
promozione ed internazionalizzazione che si terrà dal 24 al 26 marzo
2025 presso la MOSTRA D’OLTREMARE DI NAPOLI. L’obiettivo è di
proiettare le aziende che operano con il proprio brand e quelle che
producono con il marchio del committente sui mercati internazionali,
favorendone il consolidamento e lo sviluppo economico-commerciale.Si
tratta di un fashion event internazionale, giunto alla sua terza
edizione, dedicato alle produzioni di eccellenza della moda in
Campania dei settori abbigliamento donna, uomo, bambino e accessori,
calzature e pelletteria. L’evento rappresenta un’occasione di
networking ed è rivolto agli operatori esteri e ai buyer interessati
a individuare imprese del Made in Campania per creare accordi
produttivi/commerciali.
L’iniziativa è stata presentata presso oggi presso la sede della
Regione Campania, in via Santa Lucia Napoli.
L’edizione 2025 di Meet Italian Brands aprirà in occasione delle
giornate del Made in Italy. Parteciperanno aziende campane di medie e
piccole dimensioni, selezionate dalla Regione Campania attraverso una
Manifestazione d’interesse. Prevista la presenza di oltre 100 buyer
stranieri provenienti da 35 Paesi e 5 Continenti (America, Asia,
Emirati Arabi, Europa e Africa).
Il progetto coinvolge: Regione Campania, ITA-ICE - agenzia per
l'internazionalizzazione, Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale, Confindustria Campania e Unione
Industriali Napoli, CIS-Interporto Campano - Nola Business Park,
Mostra d'Oltremare Spa, Università della Campania Luigi Vanvitelli,
con l’adesione di Confindustria Moda, Assocalzaturifici, Museo della
Moda Regionale.
IL PROGETTO DI PROMOZIONE ED INTERNAZIONALIZZAZIONE
Il ‘Meet Italian Brands 2024’ è un format innovativo che non è
solo “esposizione, contatti e vendita”, ma anche confronto e
crescita formativa.
Previsti incontri B2B tra le aziende partecipanti e i buyer
selezionati, invitati ed ospitati da ITA-ICE. I buyer non si
limiteranno a incontrare le aziende negli spazi espositivi allestiti
alla Mostra d’Oltremare, ma avranno anche la possibilità di
visitare fisicamente i loro stabilimenti di produzione.
Il momento business oriented sarà arricchito da un cospicuo numero di
talk in cui addetti del settore e istituzioni potranno confrontarsi e
condividere tematiche che fanno riferimento alle leve dello sviluppo
del settore quali ricerca, innovazione, promozione di nuovi mercati,
sostenibilità ambientale e sociale, nuove tecnologie, formazione.
IL SETTORE DELLA MODA IN CAMPANIA
L’iniziativa, elaborata in linea con le strategie individuate dalla
Regione Campania, fa parte di una strategia più ampia che vede i
principali attori istituzionali del territorio nel settore assieme per
valorizzare una delle filiere produttive più estese e articolate del
panorama locale e nazionale, per la grande molteplicità di settori
merceologici e di segmenti di mercato.
La Campania, infatti, con 27.000 aziende dell’intera filiera, è la
seconda regione italiana e la prima regione del Sud Italia per numero
di imprese attive nella Moda, con circa 20 miliardi di fatturato
all’anno e 110.000 addetti (9% del dato nazionale e 50% di quello
del Sud in riferimento al numero degli addetti ed a quello delle
aziende). Un sistema animato prevalentemente da micro (33%) e piccole
aziende (60%), che si conferma una presenza significativa nel panorama
del fashion system internazionale.
La filiera regionale del TAC (tessile, abbigliamento, calzature) è la
più estesa e articolata, e in più si completa con accessoristica,
oreficeria, occhialeria, cosmetici.
E’ un comparto caratterizzato da innovazione e supportato da centri
di ricerca e di alta formazione attivi nella sperimentazione di
tessuti sostenibili e di abbigliamenti innovativi, attraverso il
design di traiettorie tecnologiche in grado di rispondere alle
esigenze di qualità nella produzione secondo le aspettative dei
mercati esteri.
Elemento distintivo è il segmento Private Label, cioè le aziende che
producono prodotti di eccellenza con il marchio del committente, che
rappresenta il 40% del settore e offre grandi opportunità di crescita
sui mercati internazionali.
_“Il ruolo della Regione Campania -_ ha dichiarato ANTONIO
MARCHIELLO , Assessore regionale alle Attività Produttive _- si
concentra nel Modec, un tavolo voluto dal Presidente De Luca che sta
lavorando con attenzione ai problemi e alle esigenze delle imprese.
Tutto ciò che il nostro territorio produce nel settore moda, dal
franchising al lusso, vogliamo metterlo a disposizione dei numerosi
buyer che arriveranno al M.It da tutto il mondo. L’obiettivo è di
capire cosa serve oggi per far fare un passo in più alle nostre
aziende sia sul piano della tradizione, che su quello
dell’innovazione, a partire dall’utilizzo dell'intelligenza
artificiale, assieme a tutti i partner che fanno parte del tavolo”._
_"Ospitare questo evento -_ ha dichiarato MARIA CAPUTO , Consigliera
delegata MOSTRA D'OLTREMARE _- significa contribuire alla promozione
di uno dei settori più importanti dell'economia regionale e
nazionale, con il supporto incisivo e fondamentale della Regione
Campania. La Mostra d'Oltremare, brand riconosciuto e riconoscibile a
Napoli e nel Mezzogiorno, anche grazie alla collaborazione con
l'Unione Industriali, torna ad essere la location ideale per
l’incontro tra il comparto moda campano e buyer internazionali.
Grazie a Meet Italian Brands 2025, tanti imprenditori che lavorano nel
settore avranno la possibilità di farsi conoscere e apprezzare dal
mercato nazionale ed internazionale. Già l'anno scorso, numeri alla
mano, l'offerta della MdO anche sul piano fieristico si è rivelata
vincente. Appuntamenti come questo dimostrano il nostro intento di
voler ripetere l'ottimo risultato del 2024 in fatto di presenze e
chissà che il 2025 non ci porti ad un nuovo record"._
“ _L'evento Meet Italian Brand, giunto alla sua terza edizione, è
incluso a pieno titolo nel panorama degli appuntamenti internazionali
che si svolgono in Italia promossi e sostenuti dall'ICE, che,
attraverso gli 80 uffici presenti nel mondo, ha selezionato e deciso
di ospitare circa 100 grandi buyer interessati a distribuire sul
proprio territorio il brand made in Italy. Una occasione importante -_
ha dichiarato LUIGI GIAMUNDO , Presidente della sezione moda
dell'Unione Industriali di NAPOLI _- soprattutto per le piccole
imprese, che hanno la possibilità di portare direttamente nelle loro
aziende i buyer con l'assistenza delle istituzioni. Una plauso va
all'assessore Marchiello per aver condiviso e sostenuto il progetto
presentato da Confindustria Napoli all'interno del tavolo MODEC, in
un gioco di squadra dove tutti gli attori hanno svolto bene la propria
parte fino in fondo e dove ognuno ha fornito il suo contributo
rispetto alle proprie conoscenze e competenze. Un format innovativo,
quindi, espressione della capacità del sistema delle imprese e delle
istituzioni di condividere una nuova visione per competere sui mercati
internazionali e, insieme, programmare azioni a sostegno della
filiera moda Campania che contribuisce in modo rilevante al PIL della
Regione”._
_“Questo terzo appuntamento di M.IT. Brands, conferma -_ ha
dichiarato CLAUDIO RICCI , Amministratore Delegato Nola Business PARCK
CIS-INTERPORTO CAMPANO _- che siamo riusciti a dare continuità alla
manifestazione, evitando che l’edizione numero 0, che si svolse a
Nola, rimanesse un caso isolato, per non dire una occasione persa.
Invece, sin da subito M.IT. brands si è rivelata una concreta
opportunità, per i brand producer e brand retailer della nostra
regione, di avviare le alleanze necessarie ed indispensabili con
operatori interessati a promuovere i marchi italiani sui loro mercati.
è indubbio che il supporto fondamentale sia arrivato dalla Regione
Campania. L’assessore alle Attività Produttive, Antonio Marchiello
ha senz’altro il merito di aver subito compreso la logica
dell’iniziativa tesa a dare un contributo
all’internazionalizzazione. Non va taciuto che il supporto della
Regione Campania è stato decisivo per la riuscita del progetto. E
poi, l’assessore Marchiello ha il merito di aver intuito anche che,
come forse mai accaduto, si era riusciti a far sedere attorno allo
stesso tavolo rappresentanti dell’Unione degli Industriali di
Napoli, del mondo della ricerca e dell’Università e delle
imprese.”_
_“La mission del Nola Business Park -_ ha dichiarato ANDREA MIRANDA
, Presidente del CIS - _è supportare le imprese di CIS e Interporto
nel processo di internazionalizzazione e sostenerle per sviluppare
nuovi mercati, individuando tutte le strade percorribili. Una di
queste è, senza dubbio, M.IT.Brands – Meet Italian Brands con la
presenza di centinaia di buyer stranieri. Senza dubbio il NBP è
attrezzato al meglio per cogliere tutte quelle opportunità che
possono coinvolgere il “banco” ed altri canali di vendita,
individuando le più adatte da presentare alle aziende”._
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25/03/2025 Last update