Il prossimo 18 dicembre la speranza torna a farsi strada negli
istituti penitenziari italiani grazie a L’ALTrA Cucina… per un
PRANZO D’AMORE – Il NATALE OLTRE LE SBARRE, una delle più
articolate e significative iniziative sociali dedicate al mondo
carcerario. Un progetto che unisce chef stellati, artisti e volontari
in un’azione corale di inclusione, capace di trasformare un gesto
semplice come un PRANZO NATALIZIO IN UN MESSAGGIO FORTE DI DIGNITà,
ascolto e possibilità di riscatto per migliaia di detenuti.Al centro
dell’iniziativa vi è l’idea che il carcere non debba essere
soltanto luogo di espiazione, ma anche spazio di relazione e
rieducazione, come sancito dalla Costituzione. In questo contesto, il
Natale diventa occasione privilegiata per accorciare le distanze tra
“dentro” e “fuori”, offrendo alle persone detenute un momento
di normalità e condivisione, spesso assente nella quotidianità della
detenzione.
A promuovere L’ALTrA Cucina… 2025 sono due realtà di primo piano
nel panorama dell’impegno sociale e spirituale in ambito
penitenziario.
Prison Fellowship Italia Onlus (PFIt), parte di una rete
internazionale presente in 123 Paesi, opera per il pieno reinserimento
sociale del reo attraverso percorsi di accompagnamento umano e
spirituale, nel rispetto dei principi cristiani. L’associazione gode
del patrocinio del Ministero della Giustizia ed è presieduta da
Marcella Clara Reni.
Accanto a PFIt, il Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS), movimento
ecclesiale cattolico con migliaia di aderenti in Italia, da anni
impegnato nell’evangelizzazione e in numerosi progetti sociali
rivolti agli ultimi. Il movimento è presieduto da Giuseppe Contaldo e
rappresenta una presenza costante di prossimità e solidarietà nei
contesti di maggiore fragilità.
L’edizione 2025 si distingue per numeri e partecipazione. Oltre 70
chef stellati e professionisti dell’alta cucina prepareranno le
portate del pranzo natalizio all’interno degli istituti coinvolti,
portando qualità, cura e attenzione in un contesto dove questi
elementi assumono un valore simbolico ancora più forte. A servire ai
tavoli saranno più di 1.300 volontari, vera spina dorsale
dell’iniziativa, che con discrezione e dedizione garantiscono
accoglienza, organizzazione e soprattutto presenza umana.
Accanto alla cucina, un ruolo centrale è affidato all’arte e allo
spettacolo. Più di 100 artisti hanno scelto di aderire al progetto,
mettendo a disposizione il proprio talento per portare musica, parole
ed emozioni all’interno delle carceri. Tra i nomi coinvolti figurano
Alessandro Preziosi, Elisa Isoardi, Massimiliano Gallo e il cast del
film “La Salita”, girato nel carcere minorile di Nisida, Anna
Calemme ambasciatrice della canzone napoletana, Rosanna Lambertucci,
Raimondo Todaro, Giusy Buscemi, Jan Michelini, Cristina Donadio, Gigi
e Ross, Valeria Fabrizi, Pierdavide Carone, Francesca Michielin,
Benjamin Mascolo, Alessandro Incerto, Morena Gentile e numerosi altri
protagonisti del mondo dello spettacolo e dello sport.
L’ALTrA Cucina… 2025 per un Pranzo d’Amore non è soltanto un
evento natalizio, ma un progetto che richiama la responsabilità
collettiva nei confronti del sistema penitenziario e delle persone che
lo abitano. Attraverso il cibo, l’arte e il volontariato,
l’iniziativa restituisce centralità alla relazione umana e
ribadisce che la speranza può trovare spazio anche oltre le sbarre.
Un messaggio chiaro e necessario, soprattutto oggi: nessuna pena può
cancellare la dignità della persona, e ogni percorso di giustizia
autentica passa dalla capacità di includere, accompagnare e offrire
nuove possibilità di futuro.
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14/12/2025 Last update