Giunge alla terza edizione il FESTIVAL NARRATIVO DEL PAESAGGIO,
promosso dalla Città metropolitana di BOLOGNA in collaborazione con i
sei Distretti culturali. Un evento che, attraverso teatro, letture,
incontri e proiezioni, intreccia le storie del territorio ai suoi
percorsi naturali, con un focus speciale sull’80° anniversario
DELLA LIBERAZIONE DAL NAZIFASCISMO.L’edizione 2025 porterà il
pubblico lungo itinerari simbolici della memoria, come la Via degli
Dei, la Via della Lana e della Seta, la Piccola Cassia, la Ciclovia
del Sole, e molti altri, trasformandoli in palcoscenici a cielo aperto
per rievocare la storia e le esperienze della Resistenza. Per la prima
volta, il festival includerà anche la Ciclovia del Reno, il Bologna
Art Trail e il Cammino di Sant’Antonio, arricchendo il percorso
narrativo e culturale.
Si conferma anche quest’anno il Premio “Salvamore” che riprende
il tema del Festival proponendo un concorso per giovani videomaker.
Per questa seconda edizione oltre ai premi in denaro, è prevista per
tutte le persone che si iscrivono entro il 30 giugno la partecipazione
al workshop sul documentario tenuto dalla regista Giulia Giapponesi.
Questa edizione del Festival ha il supporto organizzativo
dell’agenzia Orange Media Group e rientra nella programmazione
pensata da Anpi, Istituto storico Parri, Cineteca di Bologna, Città
metropolitana, Comune di Bologna e Comuni del territorio per celebrare
l’80°.
Debora Badiali, sindaca di Budrio a supporto del Sindaco metropolitano
per i Distretti Culturali, ha commentato: "Il Festival Narrativo del
Paesaggio è una manifestazione importante, che si è consolidata in
questi anni, e che attraverso le diverse arti performative accompagna
le persone alla scoperta di itinerari e paesaggi naturalistici del
nostro territorio. In particolare, questa edizione è dedicata
all'80° anniversario della Liberazione. I Distretti, e quindi i
Comuni, hanno aderito a questa proposta con sensibilità e impegno,
unendo il tema della Liberazione alla valorizzazione del territorio
metropolitano, dando vita a un programma ricco di attività che hanno
come palcoscenico cammini, itinerari, ciclovie. Un programma fatto di
eventi gratuiti, che prendono il via in primavera e che
accompagneranno le celebrazioni del 25 Aprile, per concludersi in
ottobre.
La programmazione prenderà il via il 30 APRILE con il reading di
Matteo Belli “80 anni dalla Liberazione” in occasione della quale
verrà lanciata la call per giovani attori che potranno presentare le
loro produzioni da realizzare poi in autunno.
Reno Lavino Samoggia: il programma del distretto intreccia storia e
natura, con trekking e percorsi lungo antichi sentieri per
sensibilizzare sul legame tra PAESAGGIO E MEMORIA STORICA. Tra gli
eventi citiamo “MEMORIE IN CAMMINO” DEL 25 APRILE , che sarà un
cammino simbolico fino a luoghi della memoria come Borgo di Colle
Ameno e Rio Conco, con momenti di riflessione e di importanti
testimonianze storiche per celebrare la Liberazione.
Pianura Ovest: il programma del distretto sarà una combinazione di
mostre, spettacoli teatrali e reading, che avranno la bicicletta come
strumento di comunicazione attraverso cui rivivere gli anni della
Resistenza e della Liberazione.
Il programma si svolgerà in larga parte lungo la Ciclovia del Sole,
dove saranno narrate le storie di donne e uomini che grazie
all’utilizzo DELLA BICICLETTA HANNO SVOLTO UN FONDAMENTALE RUOLO
DURANTE LA RESISTENZA. LA RASSEGNA SI APRIRÀ IL 25 APRILE con il
reading “80° anniversario della Liberazione” presso il Comune di
Sala Bolognese, che darà il via agli eventi che si svilupperanno nei
singoli comuni/luoghi della Memoria.
Pianura Est: attraverso itinerari in bicicletta e passeggiate lungo la
Ciclovia del Reno e del Navile, il distretto propone una riflessione
sulla memoria DELLA RESISTENZA. Punto nevralgico del territorio è il
Parco DELLA MEMORIA, ubicato nella frazione di Rubizzano del comune di
San Pietro in Casale, all’interno del quale è situato il Casone del
Partigiano “Alfonsino Saccenti”. È in questo luogo dedicato alla
memoria che Unione Reno Galliera e le sezioni Anpi locali
promuoveranno nel pomeriggio del 25 APRILE un momento di
commemorazione e di festa con l’evento “Parole in libertà” tra
i luoghi simbolo della lotta partigiana, con attori che restituiranno
voce ai protagonisti storici.
NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE
il programma del distretto è dedicato alla narrazione delle comunità
locali, con eventi che combinano trekking storico, spettacoli teatrali
e incontri con testimoni. Citiamo tra gli eventi “I segni della
storia. Immagini di Castel Guelfo dopo i bombardamenti” del 16
aprile, trekking urbano che guiderà i partecipanti tra immagini
storiche e racconti della guerra.
Savena Idice: il distretto valorizza il paesaggio come protagonista
della narrazione storica, con eventi teatrali, proiezioni
cinematografiche e incontri pubblici. Tra gli eventi citiamo “Voci e
memorie dalle colline ozzanesi” del 6 aprile: trekking lungo la
Flaminia Minor e la Via dei Fantini che porterà alla scoperta della
battaglia di Poggio Scanno, con testimonianze dal vivo su uno degli
scontri decisivi per la Liberazione di Bologna.
Si segnala anche la seconda edizione del Premio dedicato a Salvatore
Morelli, un collega della Città metropolitana che con il suo lavoro
ha raccontato con immagini e video il nostro territorio. Il Premio è
rivolto a giovani videomaker under 30 e, oltre a mettere a
disposizione premi in denaro, offre la possibilità di frequentare un
corso con la regista bolognese Giulia Giapponesi".
Il Festival si articola attraverso i sei Distretti Culturali
metropolitani, ognuno con un proprio programma di eventi, tutti
gratuiti:
Montagna – “Andare a veglia” (da settembre a fine ottobre): il
distretto valorizza la tradizione del racconto orale con eventi che
riprendono l’usanza montanara di ritrovarsi in abitazioni private
per condividere storie. Gli spettacoli della compagnia Ca’ Rossa di
Matteo Belli, incentrati sulla memoria della Linea Gotica,
coinvolgeranno il pubblico in una riflessione sulla guerra e sulla
resistenza.
Premio “Salvamore”, un’occasione per raccontare il territorio
attraverso lo sguardo creativo dei giovani talenti.
Il Premio rende omaggio alla memoria del videomaker di Città
metropolitana Salvatore Morelli, alias @salvamore, che con i suoi
contenuti ha contribuito a raccontare il paesaggio metropolitano con
un approccio innovativo e uno stile ricercato.
Ai giovani partecipanti viene richiesta la produzione di un video di
massimo due minuti che dovrà esplorare e raccontare i luoghi simbolo
della Resistenza e della Liberazione del territorio metropolitano.
Con il Premio “Salvamore”, la Città metropolitana di Bologna
vuole offrire un palcoscenico ai giovani creativi, invitandoli a
scoprire e valorizzare il territorio con uno sguardo innovativo e
personale.
Modalità di partecipazione
Possono partecipare al concorso i giovani under 30, inviando i propri
video in formato .mp4 entro il 15 ottobre 2025 all’indirizzo
premiosalvamore@orangemediagroup.it.
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10/07/2025 Last update