Create an event

Flora. L’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento a oggi

Sat 15 March 2025
Ended

Metti in evidenza il tuo Evento! altri risultati... Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento « Tutti gli Eventi Flora. L’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento a oggi sabato 15 Marzo 2025 - domenica 29 Giugno 2025 « Fratello Sole, Sorella Luna. La Natura nell’Arte, tra Beato Angelico e Corot Design in villa 2025 » sede: Fondazione Magnani Rocca (Mamiano di Traversetolo, Parma). cura: Daniela Ferrari, Stefano Roffi. I fiori, con la loro bellezza effimera e la loro carica simbolica, hanno ispirato generazioni di artisti. Con l’arrivo della primavera, la Fondazione Magnani-Rocca celebra questo soggetto eterno con una mostra unica: oltre 150 opere, dai maestri del Simbolismo all’Arte contemporanea, trasformano la Villa dei Capolavori in un giardino d’arte e poesia. La mostra “Flora. L’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento a oggi” è in programma alla Villa dei Capolavori, sede della Fondazione Magnani-Rocca a Mamiano di Traversetolo (Parma), immersa nello splendore del Parco Romantico, appena restaurato. Col suo giardino all’italiana, il giardino all’inglese, il biolago e il nuovo giardino contemporaneo ispirato al New Perennial Movement, il Parco offre un’esperienza multisensoriale che cambia con il susseguirsi delle stagioni. Oltre 150 capolavori per un omaggio floreale all’arte italiana La mostra presenta oltre 150 capolavori “floreali” dei più grandi maestri dell’arte italiana, da fine Ottocento fino alla contemporaneità. Le Ortensie di Segantini, Longoni e Fornara, le Dalie di Previati e Donghi, l’esplosiva Flora magica di Depero e i mazzi ipnotici di fiordalisi, papaveri e margherite di Casorati, il Gladiolo fulminato di de Pisis e i Crisantemi di de Chirico e Cremona. Accanto a queste meraviglie, le sale della Villa ospitano un percorso che attraversa Simbolismo, Futurismo, Realismo magico, Astrazione e le nuove forme espressive della contemporaneità. Un percorso tra Simbolismo e contemporaneità con prestiti prestigiosi Il fiore non è mai solo un fiore. Per Boldini è un simbolo di grazia, per de Pisis un’esplosione cromatica e una riflessione sulla caducità della vita, per Morandi una meditazione silenziosa. Flora esplora l’evoluzione di questo soggetto nell’arte italiana, dalla ricchezza simbolica di Segantini e Previati all’avanguardia di Balla e Depero, fino ai linguaggi contemporanei di Kounellis, De Maria, Gilardi, Schifano e Paolini. Le sale della Villa dei Capolavori, si trasformano in giardini segreti, evocati dalle opere di Pellizza da Volpedo, Chini, Nomellini, Moggioli, Boccioni, per ospitare fiori dipinti o scolpiti del Novecento, da quelli simbolici a quelli futuristi, da quelli recisi a quelli silenziosi fino ai fiori inquieti. Il tutto è affiancato dagli spazi che ospitano i capolavori di Monet, Renoir, Cézanne, Dürer, Tiziano, Goya, Canova, Burri appartenuti a Luigi Magnani. Molte “regine di fiori” abitano la mostra, in ritratti intensi in cui il fiore ha una presenza importante quanto quella della protagonista, con opere capitali di Boldini, Tito, Zandomeneghi, Balla, Marussig, Fontana e Pasolini. La rosa è protagonista di un’intera sezione: le Rose di Morandi dialogano con quelle di Funi, Oppi, Cagnaccio, Pirandello e Mafai. Le opere provengono da importanti musei, istituzioni pubbliche e collezioni private come il Museo del Novecento di Milano, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, il Museo Novecento di Firenze, il Museo Morandi di Bologna, i Musei comunali di Ferrara, il Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux di Firenze. La mostra nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Magnani-Rocca e il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, ed è curata da Daniela Ferrari e Stefano Roffi. “Non c’è pittrice o pittore del Novecento che non abbia dipinto fiori, seguendo una vocazione intima e una personalissima interpretazione, una sfida rappresentativa. Il fiore è un soggetto semplice, ma è anche un universo di simboli complessi, di forme sofisticate e per questo irresistibile” – Daniela Ferrari La mostra è immersa nel Parco Romantico, un gioiello paesaggistico unico in Italia Parallelamente viene presentato il restauro del Parco Romantico che circonda la Villa dei Capolavori: un gioiello paesaggistico unico in Italia che si estende per dodici ettari e che comprende un giardino all’inglese, un giardino all’italiana e il nuovo giardino contemporaneo. Immagine in evidenza Fortunato Depero, Flora Magica – Scenografia de Le Chant du Rossignol, 1917 – ricostruzione 1981. Mart, Trento e Rovereto Salva nel tuo calendario Google Calendar iCalendar Outlook 365 Outlook Live Dettagli Inizio: sabato 15 Marzo 2025 Fine: domenica 29 Giugno 2025 Categoria Evento: Mostre Tag Evento: Arte , Daniela Ferrari , Fondazione Magnani Rocca , Mamiano di Traversetolo , Mostra , Parma , Stefano Roffi Luogo FONDAZIONE MAGNANI ROCCA via Fondazione Magnani Rocca, 4 Mamiano di Traversetolo , Parma 43029 Italia + Google Maps Phone 0521 848327 Visualizza il sito del Luogo « Fratello Sole, Sorella Luna. La Natura nell’Arte, tra Beato Angelico e Corot Design in villa 2025 » Metti in evidenza il tuo Evento! Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento Arte Daniela Ferrari Fondazione Magnani Rocca Mamiano di Traversetolo Mostra Parma Stefano Roffi
music art
69 Views
16/03/2025 Last update

ONDAZIONE MAGNANI ROCCA
via Fondazione Magnani Rocca, 4, Mamiano di Traversetolo, 43029, Parma, Italia

View event details


Are you an event organizer?
Create events for free. They will be immediately recommended to interested users.

arte.go.it/event/f...al-novecento-a-oggi/ 0521 848327


Browse other venues in Parma
Discover now

  1. Parma
  2. Flora. L’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento a oggi