Lo Sguardo Oltre. Sentieri di salute

da mercoledì 16 al 19 novembre 2016
Auditorium Concordia – via Interna 2 – Pordenone
V Convegno Nazionale di Montagnaterapia
LO SGUARDO OLTRE Sentieri di salute
Montagnaterapia
Il progetto Montagnaterapia rappresenta un originale approccio metodologico terapeutico-riabilitativo e socio-educativo, finalizzato alla promozione alla salute e alla cura e riabilitazione di persone con differenti problematiche, patologie o disabilità.
Il termine Montagnaterapia fu utilizzato per la prima volta in un articolo a commento del Convegno nazionale del CAI “Montagna e solidarietà: esperienze a confronto”, nel settembre 1999 a Pinzolo. Ne è nato un movimento nazionale di ricerca e di attività clinico assistenziale, che il CAI ha fatto suo. Dapprima in psichiatria ma poi anche nelle dipendenze e nella disabilità, il progetto esplora come esperienze con la montagna e la verticalità possono essere cura e prevenzione.
Le attività di Montagnaterapia vengono progettate ed attuate nell’ambito del SSN, nel privato sociale o in contesti socio-sanitari accreditati, con la fondamentale collaborazione del CAI, delle Guide Alpine e di altri Enti o Associazioni (accreditate) del settore come tecnici delle uscite. Il progetto opera per Macrozone: Piemonte-Liguria-Val d’Aosta; Sardegna; Emilia Romagna-Toscana; Lazio ( www.montagnaterapia.it ); Trentino ( www.satrivadelgarda.it ); Veneto - Friuli Venezia Giulia ( www.sollevamenti.org fb:
Montagnaterapia in rete ) e Lombardia.
Ogni due anni si svolge un Convegno nazionale di Montagnaterapia. E’ un Convegno ufficiale organizzato da realtà del SSN e dal CAI. Dopo il primo al passo Pordoi (2008), sono seguiti Riva del Grada, Bergamo, Rieti e Cuneo Nel 2016 la Macrozona Veneto – Friuli Venezia Giulia ospiterà il convegno a Pordenone dal 16 al 19 Novembre.
Il Convegno
Cuneo ha lasciato in eredità due temi, importanti indicatori di rotta anche per il presente convegno:
• come, non perché la Montagnaterapia
• criteri di verifica dei progetti di Montagnaterapia
Trekking, arrampicata libera e alpinismo di roccia, nonché speleologia e canyoning-rafting sono tra le principali attività di Montagnaterapia. In particolare, quest’anno, il convegno si ispira all’arrampicata, di cui vuole essere una metafora, e pensando all’arrampicata il programma si articola sulle seguenti aree:
• Linee possibili : interventi in plenaria di relatori esterni alla Montagnaterapia che possono generare spunti per tutti
• Cordate: le sessioni parallele di discussione dei 4 ambiti ( Psichiatria, Disabilità, Dipendenze, Promozione della Salute - organizzazioni, sviluppo di comunità e terapia di comunità) con relazione in plenaria dei moderatori nazionali e della macrozona
• Ancoraggi : interventi in plenaria di figure rilevanti per la Montagnaterapia
• Pié di parete: spazi espositivi per locandine e video attorno al convegno
• Esperienze: trekking, arrampicata, speleologia, canyoning-rafting
• Divertimento: momenti i spettacolo teatrale, musicale e di visione
Comitato Sollevamenti
via Pradat Morosini 59 33082 Azzano Decimo PN
www.sollevamenti.org
e-mail: convegno@sollevamenti.org