Lunedì 21 aprile, Roma Capitale celebrerà il suo 2778esimo compleanno, l’anniversario della fondazione dell’Urbe, con La Festa di Roma, un rito celebrativo che invita le visitatrici e i visitatori a raggiungere uno dei luoghi simbolo della Città, il Colle Capitolino, per una giornata all’insegna del divertimento e dell’approfondimento.
L'area del Campidoglio si trasformerà, per un giorno, in un grande palcoscenico diffuso e a cielo aperto dove prenderà vita, dalle 15 alle 22, un’ampia programmazione gratuita di attività culturali e di intrattenimento di ogni tipo: dai concerti alle performance di danza, dagli happening poetici e teatrali alle lezioni sulla storia di Roma, dall’arte di strada alle attività ricreative per bambine e bambini. In programma, inoltre, l'
(con bigliettazione ordinaria) e l’aggiunta eccezionale della gratuità per i Musei Capitolini riservata alle residenti e ai residenti a Roma e nella Città metropolitana. Un’offerta molto articolata che saprà affiancare l’omaggio doveroso alla millenaria storia della Città agli altrettanto necessari momenti di svago offerti dalle tante realtà artistiche e intellettuali del nostro territorio.
Momento culminante dell’intera giornata sarà il concerto serale de Il Muro del canto, l’iconica folk-rock band dal sangue romano che, alle 20.45 in Piazza del Campidoglio, porterà la sua potente miscela di tradizione e modernità, con la voce graffiante di Daniele Coccia Paifelman accompagnata dai ritmi del gruppo e dalla presenza di ospiti speciali. Sarà un'immersione nelle radici profonde della musica popolare romana, reinterpretata con un sound contemporaneo dalla band con l’esecuzione di alcuni dei brani più famosi come L’amore mio non more, Figli come noi o Ciao core.
Le note de Il Muro de Canto concluderanno sette ore dense di festa, tra storie e mitologie antiche: dalla Rupe Tarpea fino al Belvedere di piazzale Caffarelli, dai giardini di Sisto IV fino all’area dove sorgeva il Tempio di Giove, sulle cui fondamenta nascono oggi i Musei Capitolini.
Non lontano dalle bellezze del museo pubblico più antico del mondo sorge la Sala della Protomoteca, altro spazio aperto al pubblico e deputato a ospitare la parte di programmazione prettamente dedicata all’approfondimento delle vicende dell’antica Roma. "Roma Eterna. Lezioni pubbliche sulla nascita della città di Roma" – questo il titolo del segmento – vedrà la partecipazione di eminenti accademici che si alterneranno, dalle 16 alle 19, per declinare alcune tematiche specifiche sulla storia di Roma: alle ore 16, Paolo Carafa (Sapienza Università di Roma) si dedicherà ad approfondire le questioni legate alla fondazione con la lezione Quando è nata Roma; a seguire, alle 17, grazie a Claudio Cerreti (Società Geografica Italiana) e al suo intervento Le geografie della nascita di Roma si tenterà di definire il contesto topografico e il quadro regionale alla base della scelta localizzativa precedente alla fondazione; alle 18, invece, Domenico Palombi (Sapienza Università di Roma) passerà in rassegna le diverse versioni delle storie narrate intorno alla morte cruenta e alla misteriosa scomparsa di Romolo nella lezione Che fine ha fatto il fondatore? Note intorno alla “scomparsa di Romolo”. In chiusura, alle 19, un salto temporale ci porterà molto avanti nel tempo con la lezione di Umberto Longo (Sapienza Università di Roma) dal titolo La Roma medievale e il suo fiume (Per tutte le lezioni sarà attivo il servizio di interpretariato in LIS).
Dall’antico al contemporaneo, con uno sguardo alla Roma del futuro. Lasciandosi alle spalle la Sala della Protomoteca e percorrendo la lunga scalinata del Vignola che conduce in Piazza del Campidoglio, il pubblico avrà l’occasione di proiettarsi in una Roma avveniristica ammirando le opere di ROMA 2.0, il progetto artistico a cura di Roma ID che vuole re-immaginare l’identità visiva della città attraverso lo stile di 10 designer, illustratori e artisti. Un’ambiziosa idea che intende rafforzare il legame delle persone con i propri luoghi di appartenenza attraverso il linguaggio dell’arte.
Rapporto tra arte e città che è anche al centro di uno dei luoghi di sosta che i visitatori potranno incontrare sul Colle durante la giornata. Risalendo da via Monte Tarpeo, infatti, alla sommità del rettilineo e in corrispondenza della prima curva, nell’arco dell’intero pomeriggio, il pubblico potrà assistere alla creazione di Roma Dipinta, un’opera dedicata alla Città, realizzata dal vivo dalle artiste Emanuela Sandu e Costanza Lettieri.
Uno degli angoli più affascinanti del Colle Capitolino è sicuramente il belvedere di Piazzale Caffarelli, spazio verde che avrà il piacere di ospitare LI MEJO FIJI DE ROMA, una programmazione di spettacoli dedicati ad alcune delle più significative personalità della storia romana: Belli, Petrolini, Trilussa, Gabriella Ferri. Ad inaugurare il pomeriggio, alle ore 15.00, sarà Adriano Bono chiamato a interpretare I sonetti romaneschi di Giuseppe Gioachino Belli. Dopo di lui, alle 16.00, Enoch Marrella, con l’accompagnamento musicale di Paolo Panfilo, sarà in scena con il suo Petrolini infinito, tributo al grande mimo italiano e giocoliere della parola Ettore Petrolini. Alle ore 17.00, Ariele Vincenti e Manfredi Rutelli porteranno in scena La Tovaglia di Trilussa, una rilettura emozionale e coinvolgente delle opere del grande poeta romano Carlo Alberto Salustri, in arte Trilussa, arricchita dalle musiche dal vivo del Maestro Pino Cangialosi e con la supervisione registica di Nicola Pistoia. Alle ore 18.00, salto nell’antica Roma con Matteo Fasanelli e Enrico Ottaviano che racconteranno le vicende degli Imperatori Giulio Cesare, Augusto, Nerone e Traiano; mentre alle 19.00, Giulia Ananìa sarà la protagonista dello spettacolo Da l’amore è un accollo a…Bella, Gabriella!, che ripercorre i momenti più significativi di un’icona della cultura romana e romanesca: Gabriella Ferri.
Da un giardino all’altro. Poco distante dal belvedere Caffarelli si trova il giardino di Villa Caffarelli, con la riproduzione della statua colossale di Costantino, che sarà aperto a tutti e pronto a ospitare nel pomeriggio Una città di musica e teatri, imprese e magie, la porzione di programmazione dedicata all’arte scenica. In calendario tre spettacoli: alle ore 15, con Ruma, Lavinia Mancusi porterà in scena una narrazione viscerale e magica di questa città, della sua storia combattente e della sua tradizione musicale. Il suo progetto di teatro canzone costituisce un’esperienza culturale intensa in cui la recitazione in dialetto romanesco si mescola ai canti realizzati dalla stessa Mancusi (voce, chitarra e tamburo a cornice) e da Mauro Menegazzi (fisarmonica). Alle ore 16.30, invece, andrà in scena TROPS – Lo sport da un’altra prospettiva con Matteo Cirillo, Simone Giacinti, Giovanni Bonacci e Munendo, reading musicale che svela il lato nascosto dei personaggi sportivi romani entrati nell’immaginario collettivo. La chiusura di giornata, alle 18, sarà affidata a Raffaella Misiti & Le Romane, una formazione tutta al femminile composta Raffaella Misiti (voce cantante), Arianna Gaudio (voce recitante), Annalisa Baldi (chitarra) e Désirée Infascelli (fisarmonica/mandolino) che celebrerà l’incontro tra le serenate e i canti popolari romaneschi, le musiche di compositori come Rota, Trovajoli (e altri) e i versi di grandi autori come Pasolini, Strehler, Gadda, Belli e Trilussa.
Poesie, racconti, aneddoti, giochi di lettere e di accenti. Continuando sull’asse viario che percorre il Campidoglio si raggiungerà via del Tempio di Giove e lo slargo adiacente all’Avvocatura. Qui, il viaggio nella tradizione romanesca continuerà con il segmento Le parole di Roma e le esibizioni di alcuni importanti personaggi della Roma odierna che hanno fatto della parola un’arte con cui raccontare pregi e difetti, vizi e virtù dei romani e della romanità. Alle ore 16.00 darà il via Er Pinto, autore, scrittore e poeta famoso per i suoi versi di Street Poetry appesi sui muri della città, seguito alle 17.30 da Pietro Martinelli, meglio conosciuto come Johnny Palomba, autore televisivo e radiofonico divenuto celebre per le sue dissacranti “recinzioni”. Alle 19 sarà la volta di Josafat Vagni, attore di cinema e teatro che porterà il suo Rapine a mano amata, poesie e racconti di una Roma che spara, spera e ama. Alle 20 chiuderà Leonardo Bocci, anch’egli attore di cinema e teatro, celebre per i suoi tanti sketch divenuti virali sul web.
Percorrendo via del Tempio del Giove e raggiungendo via Monte Tarpeo con il celebre belvedere che affaccia sul Foro Romano, il viaggio nella tradizione romanesca abbandonerà l’arte oratoria per lasciarsi affabulare dalle note scanzonate del varietà. In questa piazzola dedicata prettamente allo spettacolo ci si immergerà nella programmazione di Quanto sei bella Roma, segmento costituito dall’alternanza di diversi momenti di intrattenimento: alle 15 si comincerà con Le più belle canzoni romane eseguite da Agnese Valle, cantautrice e clarinettista romana, accompagnata alla chitarra da Annalisa Baldi; alle 16 (e alle 18), si proseguirà con il collettivo degli Stornell’attori e il loro viaggio nella storia delle poesie e degli stornelli romaneschi, dall’800 a oggi; alle 17 (e alle 17.30), sarà la volta di We make a Rhythm, uno show di Tip Tap con il ballerino Danilo Muscarà accompagnato dalle percussioni di Eduardo Ricciardelli. Chiusura alle 19 con l’omaggio alle musiche del maestro Morricone e non solo, eseguite dal Quartetto d’archi “Festa di Roma”, composto da Amalia Candido (violino), Leonardo Ranucci (violino), Luicelis Vasquez (viola) e Francesca Lovotti (violoncello).
Ma in una giornata di festa non possono mancare i momenti di intrattenimento dedicati alle famiglie e a tutti i loro componenti, da quelli più grandi a quelli più piccoli. È per questo che, prima dell’atto finale della serata, la Piazza del Campidoglio accoglierà l’arte di strada con BUSKEROLO ROMANO, contenitore pomeridiano che metterà insieme giocolieri, musicisti, suonatori di strumenti speciali e artisti circensi. L’apertura delle ore 15 sarà affidata a Stradeaperte, show elettrizzante con artisti di strada e strumenti colorati; alle ore 16 in programma l’intervallo musicale in compagnia di Canuto, a cui farà seguito, alle 17, GiocolElia, lo spettacolo di giocoleria comica, clownerie ed equilibrio di e con Elia Bartoli. Dopo l’intervallo musicale di Caffa delle ore 18, il programma proseguirà alle 19 con Warner Circus, spettacolo di circo contemporaneo di e con Warner Carlacci che fonde tecnica, poesia e comicità visiva. Chiusura alle ore 20 con Il Fuoco cammina con me, di e con Grazia Palermo, esperienza sensoriale intensa che fonde fachirismo, danza rituale e manipolazione del fuoco.
Dedicata esclusivamente ai più piccoli sarà, invece, la programmazione Piccola Roma! realizzata in collaborazione con l’associazione Zip_Zone nei giardini di Sisto IV vicino a Piazza del Campidoglio e al Palazzo Senatorio. Qui si alterneranno attività ludiche come la caccia al tesoro a cura di Archeoroad dal titolo Storia e leggenda di Giulio Cesare (dalle ore 15 – Prenotazione obbligatoria su comunicazionezipzone@gmail.com), il laboratorio Cartoni Animali a cura di Officine Perfareungioco, per dipingere grandi animali di cartapesta (dalle 15 alle 18.30) e lo spettacolo di clownerie e magia Alla ricerca dell’applauso perfetto di e con Paolo Scannavino e Laura Donzella della compagnia Endaxi (ore 18).
La Festa di Roma è un evento promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, in collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura. Programma a cura di Davide Dose per Spaghetti Art. Informazioni disponibili allo 060608 (tutti i giorni dalle ore 9 alle 19) o sul sito www.culture.roma.it.
Di seguito il programma completo della Festa di Roma con tutti i dettagli:
PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO
Ore 20.45 | Concerto IL MURO DEL CANTO
BELVEDERE CAFFARELLI
LI MEJO FIJI DE ROMA
Ore 15.00 | I sonetti romaneschi di Giuseppe Gioachino Belli. Adriano Bono omaggia Gioachino Belli
Ore 16.00 | Petrolini infinito. Enoch Marrella omaggia Ettore Petrolini
di e con Enoch Marrella. Adattamento musicale e accompagnamento di Paolo Panfilo
Ore 17.00 | La Tovaglia di Trilussa. Ariele Vincenti omaggia Trilussa
di Ariele Vincenti e Manfredi Rutelli. Musiche dal vivo: M° Pino Cangialosi. Supervisione
registica: Nicola Pistoia
Ore 18.00 | Matteo Fasanelli e Enrico Ottaviano raccontano Giulio Cesare, Augusto, Nerone e
Traiano
Ore 19.00 | Da l’Amore è un Accollo a… Bella, Gabriella!. Giulia Anania omaggia Gabriella Ferri
GIARDINO DI VILLA CAFFARELLI
UNA CITTÀ DI MUSICA E TEATRI, IMPRESE E MAGIE!
Ore 15.00 | Ruma
Teatro canzone con Lavinia Mancusi (voce, chitarra, tamburo a cornice) e Mauro Menegazzi
(fisarmonica)
Ore 16.30 | TROPS – Lo Sport da un’altra prospettiva
Storie e leggende sportive di Roma. Reading e musica con Matteo Cirillo, Simone Giacinti,
Giovanni Bonacci, Munendo
Ore 18.00 | Raffaella Misiti & Le Romane
Canzoni, immagini e versi della cultura romana con Raffaella Misiti (voce cantante), Arianna
Gaudio (voce recitante), Annalisa Baldi (chitarra), Désirée Infascelli (fisarmonica/mandolino)
VIA DEL TEMPIO DI GIOVE (Fronte Avvocatura)
LE PAROLE DI ROMA
Poesie, racconti, aneddoti, giochi di lettere e tormenti
Ore 16.00 | Er Pinto
Ore 17.30 | Johnny Palomba
Ore 19.00 | Josafat Vagni
Ore 20.00 | Leonardo Bocci
VIA MONTE TARPEO
ROMA DIPINTA
Le artiste Emanuela Sandu e Costanza Lettieri dipingono dal vivo un’opera dedicata alla Città
BELVEDERE DI VIA MONTE TARPEO
QUANTO SEI BELLA ROMA
Ore 15.00 | Le più belle canzoni romane
Con Agnese Valle (voce e clarinetto), Annalisa Baldi (chitarra)
Ore 16.00 | Gli stornell’attori
Poesie e stornelli dalla Roma di fine ‘800 ai giorni nostri
Ore 17.00 | We make a Rhythm - Esibizione di Tip Tap
Con Danilo Muscarà (ballerino) accompagnato alle percussioni da Eduardo Ricciardelli
Ore 17.30 | We make a Rhythm - Esibizione di Tip Tap
Con Danilo Muscarà (ballerino) accompagnato alle percussioni da Eduardo Ricciardelli
Ore 18.00 | Gli stornell’attori
Poesie e stornelli dalla Roma di fine ‘800 ai giorni nostri
Ore 19.00 | Quartetto d’archi “Festa di Roma”
Musiche di Ennio Morricone (e altri) eseguite da Amalia Candido (violino), Leonardo Ranucci
(violino), Luicelis Vasquez (viola), Francesca Lovotti (violoncello)
SCALINATA DEL VIGNOLA
ROMA 2.0
Mostra a cura di ROMA ID. 10 designer, illustratori e artisti re-immaginano l’identità visiva della Città.
PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO
BUSKEROLO ROMANO
Giocolieri, musicisti, strumenti riciclati, circensi e… fachiri
Ore 15.00 | Stradeaperte
Concerto con tubi, batteria, voci e chitarre
Ore 16.00 | Concerto di Canuto
Chitarra e voce tra le vie della città
Ore 17.00 | GiocolElia
Uno spettacolo di giocoleria comica di e con Elia Bartoli
Ore 18.00 | Concerto di Caffa
Canzoni e sorrisi
Ore 19.00 | Warner Circus
Uno spettacolo di circo contemporaneo di e con Warner Carlacci
Ore 20.00 | Il Fuoco Cammina con Me
Spettacolo di fachirismo e danza di e con Grazia Palermo
GIARDINI DI SISTO IV
PICCOLA ROMA!
Attività per bambin* in collaborazione con ZIP_ZONE
Dalle ore 15.00 | Caccia al Tesoro “Storia e leggenda di Giulio Cesare”
Il gioco si articolerà tra i Fori imperiali e il Campidoglio. A cura di Archeoroad. Prenotazione
obbligatoria su comunicazionezipzone@gmail.com
Dalle ore 15.00 alle ore 18.30 | Cartoni Animali
Laboratorio di pittura per grandi e piccini con grandi animali di cartapesta. A
cura di Officine Perfareungioco
Ore 18.00 | “Alla ricerca dell’applauso perfetto”
Spettacolo di clownerie e magia di e con Paolo Scannavino e Laura Donzella. Compagnia
Endaxi
SALA DELLA PROTOMOTECA
ROMA ETERNA. LEZIONI PUBBLICHE SULLA NASCITA DELLA CITTÀ DI ROMA
Per tutte le lezioni sarà presente il servizio di traduzione in Lingua dei segni italiana-LIS del
Dipartimento Politiche Sociali e Salute svolto dalla Cooperativa Segni di Integrazione Lazio
Ore 16.00 | Quando è nata Roma
A cura di Paolo Carafa (Sapienza Università di Roma)
I Romani celebravano la fondazione della città, ricordavano il primo re e una prima
costituzione grazie a memorie, racconti, riti ed edifici conservati, restaurati, ricostruiti e
ancora visibili alla fine dell'età imperiale. Oggi, grazie a nuove ricerche e nuovi dati
archeologici, la città stessa ci rivela anche i suoi paesaggi più antichi e con essi la propria
storia
Ore 17.00 | Le geografie della nascita di Roma
A cura di Claudio Cerreti (Società Geografica Italiana)
La nascita di Roma, comunque sia avvenuta, si è verificata in uno specifico contesto
topografico e in un quadro geografico regionale che, alle rispettive scale, hanno certamente
pesato sulla scelta localizzativa della città, come da lungo tempo è stato riconosciuto.
L’opportunità localizzativa, tuttavia, si è rivelata efficiente solo in uno specifico momento
dell’evoluzione insediativa del Lazio centrale, a dispetto delle ipotesi deterministiche e
meccanicistiche troppo spesso avanzate
Ore 18.00 | Che fine ha fatto il fondatore? Note intorno alla “scomparsa di Romolo”
A cura di Domenico Palombi (Sapienza Università di Roma)
Le diverse versioni delle storie narrate intorno alla morte cruenta e alla misteriosa
scomparsa di Romolo testimoniano un lungo lavorio di invenzione e reinvenzione della
tradizione che ebbe momenti di elaborazione diversi e moventi ideologici differenti
con specifici significati religiosi, politici e culturali. Questa complessa trama mitica - che è
tramandata da un ampio dossier di fonti letterarie e che si ambienta in luoghi e monumenti di
Roma antica - si presta a diverse prospettive di interpretazione storica, con particolare
riferimento ai tempi, ai modi, alle ragioni e ai promotori della sua valorizzazione
Ore 19.00 | La Roma medievale e il suo fiume
A cura di Umberto Longo (Sapienza Università di Roma)
Quello di Roma con il suo fiume è un legame simbiotico, da sempre. La storia di Roma è
strettamente, intimamente legata alla storia del Tevere; Roma nasce sul Tevere e il fiume
rimane un elemento vitale della città e della sua storia, legato alla nascita, alla vita e legato
anche alla morte. Nella Roma medievale il rapporto osmotico e ambiguo continua e se
possibile diviene ancora più stretto, il fiume è benevolo e minaccioso allo stesso tempo:
rimuove, allontana, come nel caso dei papi medievali che vengono gettati nel fiume
proseguendo l’antica tradizione dalla damnatio memoriae e porta, introduce: cibo,
viaggiatori, mercanti, ma anche saccheggiatori e nemici. Il Tevere alimenta con i suoi porti,
mulini, officine, segherie, macine, peschiere, lavatoi, ma distrugge, erode gli argini, affoga,
inonda, sommerge. Nel medioevo la città vive sul fiume e intorno ad esso, e la valenza di
questo rapporto si coglie su tutti piani della vita politica, religiosa economica e sociale.
PALAZZO SENATORIO
Apertura straordinaria dell’Aula Giulio Cesare con visite guidate gratuite
Ore 15.00, 15.45, 16.30, 17.15, 18.00 e 18.45 (durata 30’) – Ingresso Sisto IV, in prossimità della colonna con la
scultura della Lupa.
Prenotazione obbligatoria allo 060608