Martedì 13 dicembre presso il prestigioso TEATRO ARGENTIA di
GORGONZOLA, debutterà in anteprima lo spettacolo teatrale
“LOTTATORI - SGUARDI SOLLEVANO VENTO”, progetto d’arte sociale
ideato e diretto da Sebastiano Filocamo per la Stravaganza Onlus,
Associazione di Volontariato che si occupa di sviluppare e diffondere
i valori della solidarietà e dell’integrazione sociale, promuovendo
attività legate all’ambito teatrale e aperte al disagio
socio-culturale, psichico e psico-fisico.Lo spettacolo nasce dopo tre
anni d’intenso lavoro e diventa progetto di denuncia civile e
sociale, dove fatti di cronaca vengono presi come riferimento per
entrare nel profondo intimo dell’essere umano e restituire gli
aspetti più universali di questi accadimenti nel particolare momento
storico che stiamo attraversando, traslandoli attraverso uno sguardo
poetico (e non mediatico), per sottolineare che denuncia privata e
sociale non sono scindibili. La drammaturgia è tratta da poesie di
Pier luigi Cappello e Vivian Lamarque.
La scelta degli argomenti è scaturita da un lungo laboratorio che ha
permesso la scelta di alcuni temi più sentiti quali: il femminicidio
- l’omofobia – la paura del poi – l’immigrazione -i pari
diritti per tutti - i delitti di Stato – gli abusi di potere - la
corruzione sociale e umana. A queste denunce si sono affiancati altri
temi più personali quali: la critica alla nostra società
consumistica – la memoria e l’assenza.
La colonna sonora originale di tutto lo spettacolo è stata affidata a
Giordano Colombo e Andrea Torresani così come gli arrangiamenti delle
canzoni di Franco Battiato, Jovanotti e Sergio Endrigo, tra le altre,
inserite nello spettacolo.
Le voci ospiti sono tante e si mescolano cantanti, come Mira Awad,
Rossana Casale, Paola Iezzi e attori come Elio De Capitani, Elisabetta
Pozzi, Laura Marinoni, Ferdinando Bruni, Paolo Sassanelli, Mercedes
Martini. Federica Fracassi insieme a tre voci di veri profughi che
raccontano del loro viaggio per scappare dalla guerra.
Dal vivo insieme ai perfomers, la partecipazione di due
professionisti, Niccolò Agliardi e Corinna Agustoni.
È sul lavoro fisico dei performers che si è costruito in questi
lunghi anni di laboratorio tutto il progetto facendo così che lo
spettacolo sia sostenuto principalmente dai loro racconti emozionali.
La poesia e le canzoni, interpretate dagli artisti che hanno prestato
la propria voce, sono “agite” in scena dai ragazzi/performers de
“La Stravaganza Onlus” proponendo allo spettatore un modo fisico
di usufruire della denuncia o della rivendicazione dei diritti
attraverso uno sguardo poetico e non omologato.
I video realizzati appositamente per questo progetto, tra i quali uno
di Federico Brugia, si intrecciano anch’essi nella parte narrativa
dello spettacolo.
L’intero progetto è stato affidato da “La Stravaganza Onlus” a
Sebastiano Filocamo che lo ha interamente ideato e coordinato.
Se il ruolo de “La Stravaganza Onlus” è quello di vigilare da
vicino ogni passaggio del lavoro artistico e soprattutto del lavoro
educativo svolto con i ragazzi protagonisti, il compito di Sebastiano
Filocamo, è invece, grazie alle sue molteplici competenze artistiche,
quello di riuscire a mostrare con il lavoro proposto, la possibilità
di un recupero educativo legato all'integrazione e alla denuncia
sociale reali attraverso l’utilizzo dell'arte, lavoro che è alla
basa dell'associazione stessa.
Lo spettacolo ha anche lo scopo di costituire un veicolo importante di
visibilità per una piccola Onlus che lavora da anni sul territorio in
prima persona, con molta passione e dedizione, al fine di ottenere
possibili finanziamenti a sostegno dei propri progetti, tutti dediti a
favorire una maggiore integrazione e benessere sociali.
Per i biglietti: http://www.argentia.it/ [http://www.argentia.it/] o
associazione.stravaganza@gmail.com
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14/12/2016 Last update