Graditissimo appuntamento fuori programma al Teatro Centro Lucia: sul
palco Gianluigi Nuzzi che presenterà la Data Zero del suo spettacolo
“La fabbrica degli innocenti”, racconti di gialli tra inediti,
fake news, trame e speculazioni. Un nuovo appuntamento della Stagione
2024/25 del Centro Lucia con Gianluigi Nuzzi che mercoledì 12 marzo
alle ore 21:00 porterà in scena “La fabbrica degli innocenti” e
accompagnerà il pubblico tra grandi casi di cronaca scardinando fake
news, trame e speculazioni che annebbiano e stravolgono la realtà dei
fatti. Al giorno d’oggi i grandi fatti di cronaca diventano ostaggio
di operazioni mediatiche spericolate, dove la verità accertata,
processuale, viene prima atomizzata e poi delegittimata; per colpire e
attrarre il telespettatore o il frequentatore di social, si
costruisce, si offre e serializza una tesi di immediata comprensione ,
alternativa, clamorosa, seducente ma falsa e, in un momento di
diminuzione cronica della fiducia nelle istituzioni e di ridotta
credibilità dell’informazione, si affaccia questo nuovo,
inquietante fenomeno: peccato siano tutte fake news realizzate lungo
il tracciato della verosimiglianza. Questo non è un meccanismo legato
a un fenomeno di generazione spontanea ma è la fabbrica degli
innocenti: una fabbrica che crea innocenti e, di conseguenza, addita
al ludibrio nuovi colpevoli che vengono massacrati a sostegno della
verità alternativa porta a conseguenze devastanti. Una semplice
scenografia per dar spazio al racconto, accompagnando il pubblico
nello sviluppo delle storie di tre grandi fatti e di cronaca
emblematici: l’omicidio di Chiara Poggi con Alberto Stasi,
l’omicidio di Yara Gambirasio con Massimo Bossetti e la strage di
Erba con Rosa Bazzi e Olindo Romano. Sebbene siano stati giudicati con
sentenza definitiva sono entrati nel mirino della fabbrica degli
innocenti, imbastendo una martellante campagna di disinformazione, di
fake news che ha distorto la realtà per demolire le sentenze
definitive: prove manipolate, complotti giudiziari portati avanti da
giudici, pubblici ministeri, investigatori, psichiatri, tutti uniti
dall’intento di portare innocenti all’ergastolo in carcere. Con
immagini e documenti, Nuzzi entrerà nei dettagli di questi tre gialli
e andrà a ricostruire uno ad uno ogni caso, svelando come lavoro la
fabbrica degli innocenti, tra manipolazioni e omissioni. Messaggio
fondamentale che il giornalista vuole lasciare al pubblico è quello
di non fidarsi mai delle fake news e dei divulgatori interessati ma di
approfondire sempre dalle fonti più autorevoli ovvero atti giudiziari
e testimonianze poiché anche questo meccanismo fa parte del complesso
industriale della disinformazione, delle operazioni psicologiche che
ormai agiscono a pieno ritmo e investono i gangli dello Stato. I campi
sono diversi ma i metodi del terrapiattismo sono gli stessi: verità
cospiratorie, clamorose, a rapida digeribilità che prevedono una
reazione di sconcerto e rabbia verso una cattiva istituzione
determinando disaffezione verso il proprio Paese: in questo
particolare la Giustizia, ma con gli stessi metodi nella
Salute/Sanità (Coronavirus) e in Geopolitica (guerra in Ucraina). Per
tutte le informazioni è possibile consultare il sito web
www.centrolucia.it oppure seguire i canali social: Facebook: Teatro
Centrolucia Instagram: teatrocentrolucia Prenotazioni al 334 6374447
(preferibilmente con messaggio WhatsApp) Gallery
culture
64
Views
13/03/2025 Last update