Di Susan Chappell In questa mostra si è scelto di rappresentare una
prospettiva diversa, rispetto alle classiche opere della Passione di
Cristo. Lo stile geometrico raffigurato è stato reso popolare alla
fine degli anni Novanta dall’artista indonesiano Wedha Abdul Rasyid.
Caratteristiche sono le linee nette e la combinazione di cromie
vivaci. Il risultato è un’ immagine molto personale del percorso
doloroso di Cristo. L’artista Susan Chappell è nata a Malta, dove
ha frequentato la St. Joseph School e ha conseguito il diploma. Ha poi
proseguito i suoi studi presso MCAST (Malta College of Art, Science &
Technology) frequentando un corso di disegno. Location La Chiesa di
San Martino, nota per il suo interno barocco ricco di decorazioni,
rappresenta uno dei punti architettonici più importanti del
cosiddetto “recinto dei nobili” di Asti. È una delle più antiche
e importanti della città, seconda solo alla Cattedrale di Santa Maria
Assunta e alla Collegiata di San Secondo. L’interno della chiesa è
arricchito da affreschi e opere d’arte significative, tra cui: La
Gloria di Alessandro Sauli affrescata nella cupola La Fuga in
Egitto e L’Epifania di Gian Carlo Aliberti. Due dipinti a olio
raffiguranti Santa Lucia e Santa Apollonia, e San Giuseppe, opere di
Michelangelo Pittatore. La sagrestia con arredi in noce del
Settecento, realizzati da Antonio Manzone Oggi, la Chiesa di San
Martino non è solo un luogo di culto, ma anche un centro culturale
che ospita mostre ed eventi, offrendo ai visitatori un’esperienza
unica che unisce arte, storia e spiritualità.
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10/07/2025 Last update