La rassegna espositiva , curata da Cinzia Tesio , sarà un esperimento
della crescente collaborazione tra le Città di Busca e Cherasco . La
mostra si articolerà infatti su due sedi: Casa Francotto e Palazzo
Salmatoris . L’intento è rendere omaggio a un grande artista
cuneese, che ha sviluppato un’ affascinante ricerca sul linguaggio
pittorico , con connessioni al mondo della fotografia .
L’organizzazione è curata da Monviso Arte APS e da Cherasco Eventi
. Natura e vita Daniele Fissore Opere dal 1973 al 2017 Le due mostre,
con oltre 140 opere , raccontano la visione della realtà di Daniele
Fissore , caratterizzata da una continua evoluzione tematica . L’
osservazione dell’artista si concentra su una visione pura e
sensoriale della realtà e della società. Il suo è un invito a
riflettere sul mondo attraverso il puro atto di guardare , senza
pregiudizi o ideologie , ma apprezzandone la bellezza e complessità .
Tra le serie esposte: Cabine telefoniche Opposizioni Ricognizioni fino
alla figura umana e alla ritrattistica . La serie dei “ Pic–nic”
, influenzata dal soggiorno inglese, introduce elementi innovativi ,
mentre i cicli dei “Muri” , dei “Green” e delle “Marine”
hanno ottenuto ampio consenso . L’ultimo periodo della produzione di
Fissore si concentra sui “Video spenti” e su “Eroica” . Il
ciclo “Eroica” ha dato vita, a Torino , a una mostra inaugurata
nel 2011 per i 150 anni dell’Unità d’Italia e a un’
installazione permanente al Parco Dora . I commenti sulla mostra La
curatrice, Cinzia Tesio , afferma: Il percorso segue un approccio
storiografico, con particolare attenzione all’aspetto umano.
Aggiunge: La perizia tecnica, la qualità e il valore delle opere di
Daniele Fissore sono stati riconosciuti fin dagli esordi da critici
come Luca Beatrice, Francesco Poli, Giorgio Seveso, Angelo
Mistrangelo, Marisa Vescovo “Natura e vita, Daniele Fissore –
Opere dal 1973 al 2017” è un viaggio artistico in continua
evoluzione , che unisce ricerca personale e collettiva . Il sindaco di
Cherasco , Claudio Bogetti , e la consigliera Mara Degiorgis
dichiarano: Palazzo Salmatoris è il luogo ideale per accogliere
l’arte di Daniele Fissore. La sua esposizione si inserisce
perfettamente nel nostro impegno culturale, valorizzando artisti che
contribuiscono alla crescita del panorama culturale locale Il figlio
dell’artista, Simone Fissore , presidente dell’ Associazione per
l’archiviazione e la tutela dell’opera di Daniele Fissore ETS ,
ringrazia: Le amministrazioni comunali, gli enti promotori e i
collaboratori per il loro contributo alla valorizzazione dell’opera
di mio padre L’evento sarà arricchito da attività didattiche e
eventi collaterali durante l’apertura. Daniele Fissore L’artista
(1947-2017) nasce a Savigliano , in provincia di Cuneo . Dopo gli
studi classici , frequenta, nel 1968 , l’ Accademia di Belle Arti a
Torino , per poi proseguire autonomamente la sua ricerca artistica ,
dedicandosi all’ approfondimento delle tecniche del disegno . Dal
1973 inizia a elaborare temi pittorici distintivi come “Cabine
telefoniche” e “Ricognizioni” . Partecipa a importanti
esposizioni , tra cui la X Quadriennale di Roma ( 1975 ) e la Biennale
del Disegno di Milano ( 1976 ). Nel 1980 si trasferisce a Londra ,
dove espone alla House Gallery la serie dei Pic-Nic , mostra recensita
con successo dalla critica inglese . Tornato in Italia , sperimenta
nuovi cicli pittorici come i “Green” e le “Marine” , ed espone
in gallerie di prestigio . Negli anni 2000 , lavora ai “Video
spenti” e a “Eroica” , nuovo e significativo progetto per il
150° anniversario dell’Unità d’Italia . Nel 2022 , Savigliano
gli dedica una importante retrospettiva .
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09/07/2025 Last update