Il Festival INTERNAZIONALE SUL FILO DEL CIRCO DI GRUGLIASCO giunge
alla sua ventitreesima edizione, in programma dal 17 maggio all’8
giugno 2025. La kermesse, diventata ormai un punto di riferimento per
i grugliaschesi e i torinesi da oltre 20 anni, sarà organizzata
all’interno del parco culturale Le Serre, polmone verde della
cittadina alle porte di Torino, a cura del Centro nazionale di
produzione blucinQue Nice, in collaborazione con Fondazione Cirko
Vertigo, Fondazione Piemonte dal Vivo e Fondazione UCI – Uniti per
crescere insieme Onlus e con il contributo di MIC – Ministero della
Cultura, Fondazione CRT, Fondazione Compagnia di San Paolo e il
patrocinio di Città di GRUGLIASCO, Regione Piemonte, Città
Metropolitana di Torino e Città di Torino. Main sponsor della
kermesse è la Banca di Caraglio, sponsor Bar Le Serre. LA PIÙ
LONGEVA MANIFESTAZIONE DI SETTORE A LIVELLO NAZIONALE Nove gli
spettacoli in programma, di cui sette prime nazionali, cui si
aggiungono un tour guidato dedicato alle scuole del territorio e un
laboratorio di circo sociale aperto a tutti, per un totale di 40
repliche. In scena, The Foehn Company, compagnia blucinQue, gli
artisti di Accademia Cirko Vertigo, la prima università per artista
di circo contemporaneo in Italia, l’istituto INAC con la sua nuova
produzione, Accompany Me, Creat Circ, centro di formazione
professionale di Valencia in Spagna, con la compagnia Retina e due
accademie appartenenti alla rete FEDEC, ovvero ECL di
Lausanne-Renens ed ENCC di Châtellerault, entrambe francesi.
“La ventitreesima edizione del Festival Internazionale Sul Filo del
Circo di Grugliasco – la più longeva manifestazione di settore a
livello nazionale – si distingue ancora una volta per la coerenza e
la profondità del suo dialogo con il territorio. È un appuntamento
atteso, che coinvolge non solo il pubblico locale ma tutta la città
metropolitana, grazie a un programma che unisce prime internazionali,
giovani promesse e artisti formati all’interno delle più importanti
accademie europee. Sarà un’edizione di scoperte, in cui brillano i
debutti di nuove generazioni di artisti nati artisticamente a
Grugliasco o che, proprio qui, hanno trovato il crocevia ideale per
avviare carriere luminose sulla scena internazionale”, sono le
parole di Paolo Stratta, direttore artistico della kermesse e
fondatore di Cirko Vertigo.
“Aver superato i 20 anni di edizioni del Festival Sul Filo del Circo
a Grugliasco, non può che renderci orgogliosi - affermano il sindaco
di Grugliasco, Emanuele Gaito e l'Assessora alla Cultura, Anastasia
Rita Guarna -. I 23 anni di edizioni testimoniano come le arti
circensi siano giunte a un livello altissimo, comprensibile a un
pubblico sempre più variegato che ha dimostrato, negli anni, di
apprezzare questo genere artistico. La kermesse, diventata ormai un
punto di riferimento per i grugliaschesi e i torinesi, è ospitata
ancora una volta all’interno del Parco Culturale Le Serre.
La rassegna di circo contemporaneo, come ogni anno, prevede la
presenza artistica e creativa di più figure eccellenti di
professionisti dello spettacolo dal vivo, compagnie e artisti di circo
provenienti da tutta Europa. Il nostro augurio è che questo Festival,
che rappresenta, ormai, un'eccellenza del territorio, possa crescere
ancora, con il sostegno del Centro nazionale di produzione blucinQue
Nice e la Fondazione Cirko Vertigo che siamo lieti e onorati di
ospitare a Grugliasco”.
I biglietti per assistere agli spettacoli, con un costo che va dagli 8
ai 12 euro per il prezzo pieno e dai 5 agli 8 euro per il ridotto,
sono acquistabili su Vivaticket, tramite l’APP del centro di
produzione blucinQue Nice o in loco presso la sede del festival e in
via Tiziano Lanza 31 a Grugliasco, sede di Fondazione Cirko Vertigo.
IL PROGRAMMA
La kermesse prende il via sabato 17 maggio alle ore 21, e a seguire
domenica 18 maggio alle ore 17 con lo spettacolo Rêve encore
plus, in italiano Sogna ancora di più, di The Foehn
Company, compagnia con sede a Strasburgo, in Francia. Danza e circo
contemporaneo sono gli strumenti che gli artisti marocchini Hamza El
Alouani e Chaouki Amellal utilizzano in scena per portare il pubblico
a immergersi nei loro sogni e nelle loro emozioni. Il cerchio della
roue cyr simboleggia geometricamente il portale verso infiniti
universi immaginari in cui il gioco è la chiave per attraversarli.
Domenica 18 maggio alle ore 21 va in scena l’unico spettacolo in
programma su Torino, presso il Teatro Café Müller: si tratta
della prima nazionale di Heroes, la nuova
produzione blucinQue, firmata dalla regista Caterina Mochi
Sismondi. Un evento speciale, tra danza, teatro fisico, musica dal
vivo e performance contemporanea per esplorare il tema
dell’identità frammentata e della metamorfosi continua
dell’essere. Un’esperienza visiva e sonora che, attraverso il
corpo e il suono, esplora il confine tra identità e finzione,
omaggiando la cultura pop e la storia dell’arte performativa con uno
sguardo profondo e coinvolgente sulla complessità dell’esistenza
umana.
Da mercoledì 21 fino a martedì 27 maggio, nelle mattinate dei giorni
infrasettimanali sono in programma gli appuntamenti per le scuole
elementari e medie inferiori del territorio grugliaschese, in parte
sotto chapiteau e in parte presso i plessi scolastici, per un totale
di 60 classi e 1300 ragazzini coinvolti. La prima delle proposte
pensate appositamente per i più piccoli è ABCircus, un tour
guidato, alla scoperta dei segreti dello chapiteau Vertigo, lo storico
tendone giallo e blu allestito in modo stabile all’interno del parco
Le Serre, degli attrezzi del mestiere, della storia del circo e della
vita quotidiana degli artisti e dei tecnici.
Lo spettacolo Exit, con gli artisti del terzo anno dell’Accademia
Cirko Vertigo, sarà rielaborato in un formato fruibile e veloce: un
mosaico eclettico e composito di numeri intimi e personali, ogni
giorno diverso, in grado di fondere circo contemporaneo, teatro,
danza, uso della voce, per raccontarsi e portare in scena il proprio
mondo. Il terzo spettacolo proposto per le scuole grugliaschesi
sarà Exploit, con gli artisti del secondo anno
dell’Accademia: l’io, il clown e la maschera, il concetto di
bellezza e la denuncia del consumismo imperante sono i temi di
ispirazione per questi numeri introspettivi e unici, di cui vengono
proposti estratti riadattati al pubblico più giovane.
Exit ed Exploit saranno portati anche negli istituti scolastici
stessi, oltre che nello chapiteau, per venire incontro alle esigenze
del maggior numero di classi possibili. La versione integrale dello
spettacolo, aperta a tutti, andrà in scena, in prima nazionale,
giovedì 22 e venerdì 23 maggio alle ore 21 presso lo chapiteau
Vertigo.
Il secondo weekend di festival si apre venerdì 23 maggio alle ore 17
con il Social Circus Open Lab, uno spazio di sperimentazione
creativa e ludica degli attrezzi del circo con la guida degli
operatori di UCI - Fondazione Uniti per crescere insieme
Onlus. Palline, clave, diablo, rola bola e travi di
equilibrio diventano ottimi strumenti per divertirsi insieme in un
pomeriggio gratuito dedicato al circo in chiave sociale e di
comunità.
Sabato 24 e domenica 25 maggio alle ore 16:30 lo Chapiteau Vertigo
ospiterà in prima nazionale lo spettacolo Heartichoke: ruota Cyr,
cinghie aeree, corda molle, multicorda, trapezio e giocoleria sono le
discipline utilizzate dagli artisti di tre eccellenze europee del
circo contemporaneo, ovvero Accademia Cirko Vertigo (Italia), INAC
(Portogallo) e l’Accademia ECL di Lausanne-Renens (Francia). Lo
spettacolo, adatto a tutta la famiglia, è stato realizzato
nell’ambito del progetto Circle di FEDEC, finanziato dalla UE.
Negli stessi giorni, un’altra prima nazionale: sabato 24 maggio
alle ore 21 e domenica 25 maggio alle ore 19:30 è la volta di À
mesure, handle with care, letteralmente “maneggiare con
cura”, di Accompany Me. Attraverso il linguaggio della ruota Cyr,
due donne ci invitano nel loro spazio intimo, condividendo scorci di
una quotidianità fatta di forza e fragilità e mostrando come in ogni
relazione sia necessario un costante lavoro di squadra.
Il weekend successivo, sabato 31 maggio alle ore 21 e domenica 1°
giugno alle ore 18:15, in prima nazionale, va in scena Arkhé:
primer pulso, ovvero “Primo battito” di ENCC, accademia
di Châtellerault (Francia), un viaggio circense nel quale la scena
diventa uno specchio del cosmo nascente. Arkhé, spiegano dalla
compagnia, è “il sussulto prima del primo battito, l'eco
addormentato nella gola del tempo, la scintilla che ancora non
incendia, il seme nel nulla, il sussurro prima di farsi voce”. Al
termine dello spettacolo, resta a pubblico una domanda senza risposta:
è questo l'inizio o solo un nuovo ciclo in un processo eterno di
creazione?
Creat Circ e Cie Retina portano a Grugliasco la loro prima
nazionale, 46011, sabato 7 giugno alle ore 16:30 e domenica 8 giugno
alle ore 16. Il titolo della creazione spagnola è un CAP della città
di Valencia, luogo di creazione dello spettacolo, che si focalizza sul
concetto di gentrificazione e sugli effetti che ha sulla nostra
vita: cosa accadrebbe se improvvisamente dovessi abbandonare la tua
casa? I tre protagonisti di 46011 abitano in un appartamento in
costante trasformazione, così come le loro relazioni. Presto però
l’edificio verrà trasformato in una struttura turistica: la notizia
sconvolge e cambia completamente le vite dei protagonisti.
Chiude il festival una prima nazionale made in Portogallo, sabato 7
giugno alle ore 21 e domenica 8 giugno alle ore 19:30: si tratta dello
spettacolo Eu quero é andar de carrinhos de chocque!, che significa
“Voglio andare sugli autoscontri”, dell’istituto INAC. Al
centro, il concetto di globalizzazione, grande paradosso del nostro
tempo. Se da un lato collega nazioni e popoli in una rete di
interdipendenza sempre più ampia, abbattendo i confini fisici,
dall’altra mette a dura prova le fondamenta dell’identità
individuale e collettiva. Chi siamo, cosa stiamo facendo, come ci
possiamo relazionare al mondo che ci circonda senza perdere le nostre
tradizioni e le culture locali? Uno spettacolo interdisciplinare e
surrealista.
Al Festival Internazionale Sul filo del circo, nell’ambito della
programmazione del Centro nazionale di produzione blucinQue Nice,
seguiranno il Nice Festival di Chieri dal 13 al 20 giugno in Piazza
Cavour e nel complesso storico di San Filippo; il Cocconato
Festival dal 3 al 6 luglio nelle coorti del borgo storico
dell’astigiano; il Nice Festival Moncalieri dal 20 al 28 settembre
al Palaexpo; il Vertigo Christmas Festival dal 29 novembre 2025 al 6
gennaio 2026 a Mondovì in provincia di Cuneo. Il Festival Sul Filo
del Circo di Grugliasco 2025 è realizzato da blucinQue Nice
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10/07/2025 Last update