Il ciclo autunnale degli “Incontri d'autore in M9” al Museo del
’900 a Mestre, in collaborazione con Annalisa Bruni e Voci di Carta,
si conclude sabato 20 dicembre. Alle ore 17.00, nell’Auditorium
Cesare de Michelis, sarà presentato il volume _Dei nostri compagni,
di noi_ , di FERRUCCIO BRUGNARO E DANIELE RESINI, con testi di Pier
Paolo Baretta e Gianni Moriani (Dueville, Ronzani editore, 2025).
Introduzione di Giuseppe Saccà. Gli autori ne parleranno con Pier
Paolo Baretta e Gianni Moriani. Letture di Maria Teresa Crisigiovanni
(Voci di Carta).Un libro che è insieme testimonianza, memoria e canto
civile. Le poesie di Ferruccio Brugnaro, scritte tra gli anni ’60 e
’90, nascono dall’esperienza diretta del lavoro a Porto Marghera:
un mondo di fabbriche, turni, scioperi, ma anche di solidarietà,
amore e resistenza. Versi che affondano nella materia viva della
condizione operaia, restituendo la dignità e la voce di chi ha
vissuto “tra cemento e sole”, con una forza di denuncia che è
anche fede nella vita e nella giustizia.
Alle parole di BRUGNARO SI AFFIANCANO LE FOTOGRAFIE DI DANIELE RESINI,
che documentano con intensità e rispetto la realtà industriale di
Marghera dagli anni ’70 al 2005. Le sue immagini in bianco e nero,
asciutte e potenti, trasformano i luoghi della fatica in icone di
memoria collettiva, dove la fabbrica diventa paesaggio umano. Con i
testi di Pier Paolo Baretta e Gianni Moriani, _Dei nostri compagni, di
noi_ è un viaggio poetico e visivo dentro una stagione irripetibile
della nostra storia.
Ferruccio Brugnaro, nato a Mestre nel 1936 e residente a Spinea (VE),
è conosciuto nel territorio e a livello internazionale come poeta
operaio, tradotto in numerosi paesi europei e negli Stati Uniti.
Lavorando a Porto Marghera dagli inizi degli anni Cinquanta e facendo
parte per molti anni del Consiglio di fabbrica Montefibre-Montedison,
visse in prima persona le lotte operaie, divenendone uno dei leader.
Scelse però un registro poetico-letterario capace di dare un’altra
voce al disagio operaio. Dal 1965 iniziò a diffondere poesie,
racconti e pensieri in forma di ciclostilati e volantini, diventando
uno dei primi in Italia a portare la poesia nelle strade, nelle scuole
e tra i lavoratori in lotta.
DANIELE RESINI, fotografo professionista a VENEZIA dal 1982, è stato
operaio metalmeccanico dal 1973 al 1982 e militante nella FIOM CGIL.
Ha alternato la fotografia di lavoro, reportage sociale e politico,
architettura e paesaggio urbano all’attività di storico della
fotografia e curatore di importanti archivi veneziani. È autore di
numerosi volumi e cataloghi di mostre, tra cui _Portomarghera, le
immagini e la storia_ (1985), _Cent’anni a Venezia, la Camera del
Lavoro_ (1992), _Venezia Novecento, la Reale Fotografia Giacomelli_
(1998), _Portomarghera, il Novecento industriale di Venezia_ (2005).
Ha raccolto migliaia di immagini in un grande archivio digitale
sull’industrializzazione del territorio veneziano e da molti anni si
occupa anche di rugby, con una vasta produzione editoriale.
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18/12/2025 Last update