L'ARTE CERAMICA CONTEMPORANEA RITORNA, con la forza dirompente della
natura, alla CATTEDRALE EX MACELLO di PADOVA, inaugurando venerdì 1
giugno alle ore 18:30 una nuova grande esposizione che si fa giardino
urbano dal 2 giugno al 1 luglio.
Promossa dall'Assessorato alla Cultura, l'esposizione curata da Mara
Ruzza presenta opere di maestri ceramisti contemporanei che, in una
fascinosa impollinazione di suggestioni e tecniche, propongono una
riflessione originale sul tema del rapporto tra contesto urbano e
Natura che si impone e prorompe riappropriandosi di spazi, angoli,
ambienti, fessure, a formare un "giardino urbano" anarchico e vitale,
sorprendente e inarrestabile.
IMPRONTE, orme, resilienze, la Natura lascia il segno, dimenticata si
ripropone, avvilita rompe le barriere dei muri chiusi, dilaga,
ricolonizza la terra antropizzata, vive. L'esposizione trasporta nella
magica atmosfera di un paesaggio scultoreo ricco di diversità e
spunti di riflessione, induce a “Vedere un mondo in un granello di
sabbia e un paradiso in un fiore selvatico, tenere l'infinito nel cavo
della mano e l'eternità in un'ora” (W. Blake).Annalia Amedeo, il
gruppo BAUM, Fabio Ciancaglini, Carla Collesei, Carla Francucci,
Evandro Gabrieli, Silvia Granata, Giovanni Maffucci, Mirna Manni,
Sabine Pagliarulo, Marco Maria Polloniato, Attilio Quintili, Mara
Ruzza, Vittore Tasca, quindici artisti provenienti da regioni diverse,
riconosciuti maestri della scultura ceramica nazionale ed
internazionale (sono) coinvolti con sculture e installazioni site
specific e contribuiscono a farci meditare, ciascuno con il proprio
stile, con la propria riconosciuta peculiarità espressiva, intorno a
questo singolare rapporto tra natura e contemporaneità.
Nella suggestiva architettura pre-industriale dell'ex Macello, luogo
ideale per ospitare una mostra di arte ceramica d'autore di così
ampio respiro, saranno i giardini a farla da protagonista:
dall'eleganza di quelli effimeri di porcellana, la singolarità di
quelli di pietra, quelli spirituali ed i verticali.
In questi giardini sui generis la forza vitale di bulbi e semi, la
incredibile colonizzazione di concrezioni su un telaio d'auto dismessa
sembrano contrastare la classicità delle teste arcaiche di Core e
Demetra, l'antica tecnica del kintsugi, la ceramica primitiva. Diverse
manifestazioni della forza inarrestabile e incontenibile, ma pur
sempre fragile, dell'arte e della natura.
Ricerche e sperimentazioni ad alto livello tecnico creano un percorso
suggestivo con terre sigillate, bucchero, affumicature, estrusioni e
intarsi, smalti, impronte a fuoco, esplosioni fiorite, forme organiche
vegetali, rizomi a lustro. Terre raffinate e fragili porcellane che
dialogano con elementi naturali, ferro, cemento, spago, resina,
residui di plastica, allestendo paesaggi, lavori originali, poetici ed
evocativi.
_Info:_
_Apertura esposizione: 2 giugno – 1 luglio 2018_
_Orari: martedì – venerdì ore 17:00-21:00, _
_sabato e domenica ore 10:00-13:00/17:00-22:00, _
_lunedì chiuso. Ingresso libero._
_Padova, Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche _
_paganinl@comune.padova.it_
_padovacultura.it_
art
exhibit
sculpture
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02/06/2018 Last update