Create an event

"Noi siamo un minestrone": il Teatro delle Ariette al San Filippo Neri

Sat 3 May 2025
Ended

All’Oratorio di San FILIPPO NERI, nell’ambito della programmazione del LabOratorio, curata da Mismaonda con la Fondazione del Monte di BOLOGNA e Ravenna, il TEATRO DELLE ARIETTE PORTA IN SCENA LO SPETTACOLO "Noi SIAMO UN MINESTRONE" sabato 3 maggio alle ore 20.00 e domenica 4 maggio alle ore 13.00.In uno spazio quadrato, al centro su tavoli bassi, ci sono due pentole e tutto il necessario per fare il minestrone. Attorno, attori e spettatori, seduti sulle sedie. Più che uno spettacolo meglio pensarlo come un incontro, un pezzo di tempo, un’ora di tempo vissuta poeticamente cercando quello che c’è prima delle parole e quello che resta dopo che sono state pronunciate e dimenticate. Un pezzo di vita per tutte le cose da raccontare, sull’amore, sul teatro, sulla forza delle piante e l’energia degli animali, su come sarebbe facile, in fondo, essere felici. In un tempo di guerre, uno spettacolo per raccontare l’amore. Uno spettacolo per ritrovare il senso e il piacere del gioco. Uno spettacolo per immaginare il presente. Di, con, regia Paola Berselli e Stefano Pasquini Organizzazione Irene Bartolini Ufficio stampa e comunicazione Raffaella Ilari Note di regia «Abbiamo più di sessant’anni, ci conosciamo dal 1978, da trentacinque anni viviamo alle Ariette e la nostra compagnia ne ha compiuti ventotto. Anni fatti di mesi, di giorni, di ore e minuti. Un tempo infinito, un’eternità, un attimo. È il cammino della vita, la ricerca dell’identità. È la risposta a quella prima domanda: chi siamo noi? Noi chi? Paola e Stefano, oppure io e te, attori e spettatori, noi gruppo, società, massa? Siamo un minestrone. Come il minestrone siamo fatti di acqua. Siamo più di un miscuglio di forme, di specie, di generi. Noi siamo relazione. Noi amiamo, soffriamo, facciamo la guerra e la pace. Il nostro agire ha fatto e fa il mondo, non da solo naturalmente, ma insieme a tutto il resto. E il Teatro è una delle nostre azioni, come il lavoro nei campi, la trasformazione del cibo, l’osservazione della realtà. La relazione cambia le cose. Acqua e farina, nell’incontro, perdono le rispettive identità e ne trovano una nuova chiamata pane. Carote, patate, bietole e zucchine fanno lo stesso. Si incontrano in una pentola, dentro l’acqua che bolle, non saranno mai più quello che erano prima, ne conserveranno solo un ricordo. Ora, insieme, stanno diventando un minestrone. Così, entriamo e ci trasformiamo nello spazio magico del Teatro. L’io diventa noi, la mia storia la tua, la tua vita la mia. Lo spazio è un quadrato, vuoto. Al centro due pentole. Su tavoli bassi, quasi a terra, c’è tutto il necessario per fare il minestrone. Attorno ci siamo noi, attori e spettatori, seduti sulle sedie che delimitano il quadrato. E poi ci sono le cose da dire, da raccontare, sull’amore, sul teatro, sulla forza delle piante e l’energia degli animali; su come sarebbe facile, in fondo, essere felici. In questo tempo di guerre abbiamo fatto uno spettacolo per raccontare l’amore. Forse non è esatto parlare di spettacolo. Preferiamo pensarlo come un incontro, un pezzo di vita, un’ora di tempo vissuto poeticamente cercando quello che c’è prima delle parole e quello che resta dopo, dopo che sono state pronunciate e dimenticate. Aspettando il minestrone, piatto così umile e quotidiano da appartenere alla vita di tutti». Bio – Teatro delle Ariette Teatro delle Ariette è una compagnia fondata nel 1996 da Paola Berselli, Stefano Pasquini e Maurizio Ferraresi, nata dall’incontro tra vita contadina e pratica teatrale. Con oltre 30 creazioni e 2500 repliche in Italia e in Europa, il gruppo propone un teatro autobiografico, fatto di relazioni autentiche, cibo condiviso e racconto del quotidiano. La loro sede è un podere tra le colline bolognesi, dove arte, vita e lavoro si intrecciano in una ricerca continua. Dal 2015 curano il progetto di teatro di comunità Territori da cucire. Nel 2020 hanno ricevuto il Premio ANCT dei critici teatrali. “Il nostro teatro è un teatro di terra, fatto con le mani e vissuto nel corpo. La nostra ricerca teatrale è un cammino attraverso l’umano, un lavoro continuo e paziente per forzare e aprire quella porta che conduce dentro: nel teatro invisibile del cuore. Lì sta il nostro teatro”. Contributo per i pasti 10 €. Posti limitati
culture theater
56 Views
10/07/2025 Last update

Oratorio San Filippo Neri
bologna

View event details


Are you an event organizer?
Create events for free. They will be immediately recommended to interested users.

bolognatoday.it/ev...an-filippo-neri.html


Browse other venues in Avola
Discover now

  1. Avola
  2. "Noi siamo un minestrone": il Teatro delle Ariette al San Filippo Neri