Tre weekend da venerdì 9 a domenica 25 maggio in una ventina di luoghi – una visita inedita sarà il cantiere di restauro del convento della Martorana che molti ex studenti ricorderanno come sede della facoltà di Architettura in via Maqueda -, e oltre trenta esperienze, tra “cult” molto amate come il volo in piper lungo le rotte dei pionieri del cielo o il giro in mare su Lisca Bianca; e altre nuovissime, come il giro in elicottero, le osservazioni con i telescopi, le visite ai diversi siti dentro la Favorita, i rifugi antiaerei, oltre a quindici passeggiate tematiche alla scoperta della città.
Ritorna per il quarto anno Il Genio di Palermo, organizzato dall’Università di Palermo con la Fondazione Le Vie dei Tesori nel solco della Terza Missione dell’Ateneo, in collaborazione con il Comune di Palermo, la Riserva naturale orientata Monte Pellegrino, l'Ufficio scolastico regionale, l’Amap e numerosi altri enti pubblici e privati.
Sarà una vera caccia al tesoro nel segno della creatività e dell’intraprendenza, con il contributo di professori universitari, esperti paesaggisti, storici, giornalisti e scrittori; e di cinquanta studenti del Liceo classico Umberto I seguiti da “colleghi” senior che hanno partecipato alle precedenti edizioni in Pcto.
Finora il festival ha cercato e trovato il Genio in antiche residenze nobiliari, sugli arazzi e tra gli artisti, ma in questa quarta edizione lo declinerà sul “verde” con un focus importante sul Parco della Favorita, al centro di un’importante operazione di recupero e di valorizzazione voluta dal Comune di Palermo e sostenuta da un pool di esperti guidati dal paesaggista Giuseppe Barbera, cui il Comune ha affidato il compito di immaginare la Favorita del futuro.
Questo weekend (da venerdì a domenica dalle 10 alle 17.30) si potrà raggiungere Casa Natura per scoprire le storiche scuderie volute dai sovrani Borbone, poi trasformate in magazzini del sommacco, che oggi ospitano un prezioso e poco conosciuto museo della vita contadina; si visiteranno i Torriglioni (o “sparatori”) in stile neogotico e il poligono di tiro. In tema anche le esperienze: sabato alle 10 e alle 11 l’urbanista Francesco Lo Piccolo condurrà un percorso tra storia e rigenerazione urbana. Alle 16, con il giornalista e divulgatore Mario Pintagro, apertura straordinaria del vivaio comunale, con una grande serra e un rifugio antiaereo utilizzato nel 1943. Appuntamento anche in notturna: alle 21 gli astronomi dell’INAF e gli astrofili dell’ ORSA, a Casa Natura, posizioneranno i telescopi per l’osservazione di stelle, nebulose e pianeti, ma soprattutto la luna, Marte e Giove. Domenica alle 9 toccherà ad un trekking in quota tra Castello Utveggio, Monte Pellegrino e Pizzo Carbonara, la seconda cima più alta della Sicilia. E alle 17 si scoprirà il verde di Palermo nelle opere dei vedutisti ottocenteschi nella collezione della Galleria d’arte moderna: sarà una lettura a doppia voce del paesaggista Giuseppe Barbera e della storica dell’arte Alida Fragale.
Altra esperienza imperdibile sempre in notturna (sabato e domenica dalle 18 alle 20) sarà indossare gli oculus per un viaggio in 3D alla scoperta del museo scientifico Gemmellaro, magari per un saluto a Thea la donna del Paleolitico; o scoprire i nobili segreti di Villa Trabia dove ogni pianta è un archivio vivente, acclimatata, resistente, radicata, come racconterà domenica alle 11 il botanico Riccardo Guarino. Senza contare le esperienze radicate e attesissime come i voli in Piper; si potranno contare a una a una le 5000 mattonelle di Stanze al Genio con Pio Mellina; e con i frati del convento di Santa Maria del Gesù, si andranno a cercare il segno di San Benedetto il Moro, o le tombe famose nel cimitero monumentale dove sono sepolti anche i Florio. Si torna alla Villa del Gattopardo sulle tracce del principe “astronomo” e a Villa Resuttano Terrasiper un saluto all’affresco di Vito d’Anna.
Molti i siti da visitare già questo primo weekend (aperture e orari su www.leviedeitesori.com): venerdì ritroveremo il Genio nell’arazzo settecentesco di Palazzo Comitini e tra i telescopi del principe Tomasisalendo fin sulla Specola sulla sommità di palazzo Reale; onella formula segreta per conservare in maniera perfetta gliesemplari del Museo di zoologia Doderlein. Si passerà dai sontuosi salotti di Villa Niscemi (venerdì e domenica) all’appena riaperta Villa Napoli con il parco e la piccola Cuba (venerdì e sabato), ai sogni riformisti del principe Carlo Cottone a Villa Castelnuovo. Da quel capolavoro neoclassico che è il Politeama, al convento di Santa Maria del Gesù (solo domenica) al tempio dei nobili inglesi HolyCross, ai segreti delle Repentite; dall’affresco sopravvissuto di Palazzo Costantino (sarà aperto fino a sera inoltrata) a Palazzo Oneto di Sperlinga che rivive nel segno dell’arte contemporanea, a San Mercurio, l’oratorio che fu la palestra del giovane Serpotta; fino alla frescura ricercata della Camera dello Scirocco di Fondo Micciulla.
Prime cinque passeggiate tematiche, le guide autorizzate saranno affiancate dagli esperti. Sabato si andrà a Parco Uditore per scoprire un esempio di cura partecipata del verde pubblico; si seguiranno le tracce di Garibaldi al suo arrivo a Palermo, e in notturna si scoprirà di notte la città raccontata da Sciascia. Domenica si ritornerà alla Favorita cercando le tracce dei re Borbone e si ritornerà nel centro storico dove arrivarono i Florio a metà ‘800.
Per partecipare basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito
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ella sede delle Vie dei Tesori (via Duca della Verdura 32, tutti i giorni dalle 10 alle 18). Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate, coupon da 8 euro. Per le esperienze, coupon di valore variabile. Consigliata la prenotazione online. A chi prenoterà verrà inviata per mail un codice QR con giorno/orario da mostrare all’ingresso dei luoghi. In alternativa, ci si può presentare direttamente all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà soltanto se ci sono posti disponibili. I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Per chi è sprovvisto del coupon “multiplo” saranno disponibili nei luoghi solo ticket da 3 euro.