Presentazione del libro fotografico “Le immagini della memoria”.

Le immagini della memoria: un progetto partecipativo per raccontare la storia dei quartieri di Macerata

Il progetto
Le immagini della memoria
nasce nel febbraio 2023 con un obiettivo chiaro e condiviso: raccogliere, tutelare e valorizzare la memoria storica dei quartieri Santa Croce, Montalbano, Colleverde e Villa Ficana attraverso il coinvolgimento diretto della comunità. Un’iniziativa semplice nella sua forma, ma estremamente ricca nel suo significato, che in poco tempo ha rivelato quanto forte e vivo sia il legame che gli abitanti mantengono con i luoghi in cui vivono o hanno vissuto.

Fin dall’inizio, il progetto ha invitato residenti storici, famiglie, nuovi abitanti e persone legate ai quartieri a condividere fotografie personali, ricordi visivi capaci di raccontare momenti quotidiani, festività, cambiamenti urbanistici, attività lavorative, scene di vita semplice e frammenti di storia collettiva. La risposta è stata straordinaria: grazie all’entusiasmo e alla generosità dei cittadini, sono già arrivate più di
500 fotografie
, un patrimonio prezioso che documenta oltre mezzo secolo di trasformazioni sociali e culturali.

Per valorizzare questo materiale, l’Ecomuseo delle Case di Terra Villa Ficana, insieme all’Associazione Rete Viva, ha scelto di strutturare un percorso espositivo triennale, articolato in tre mostre tematiche che hanno permesso di presentare al pubblico i diversi volti dei quartieri.

La prima mostra,
I Luoghi
(2023), ha indagato gli spazi e gli ambienti che definiscono l’identità urbana e paesaggistica: strade, case, botteghe, campagne, angoli scomparsi o profondamente trasformati.

La seconda esposizione,
Le Persone
(2024), ha messo al centro i volti, le relazioni e la vita comunitaria: famiglie, gruppi informali, lavoratori, bambini a scuola o al parco, momenti di festa.

La terza e più recente mostra,
Le Manifestazioni
(2025), ha raccolto immagini di eventi religiosi, civili, politici e sportivi che negli anni hanno animato la vita dei quartieri, diventando occasioni di ritrovo e simboli della partecipazione sociale.

A ogni appuntamento il pubblico è cresciuto: mostre affollate, incontri ricchi di testimonianze, nuove fotografie consegnate spontaneamente. La comunità non è stata semplice spettatrice, ma protagonista attiva di un percorso di ricostruzione della propria memoria. Molti visitatori si sono riconosciuti negli scatti, hanno riscoperto parenti, luoghi dimenticati, episodi della propria infanzia o della storia familiare. Altri hanno compreso l’importanza di contribuire a un archivio condiviso che rimanga a disposizione delle generazioni future.

Uno dei risultati più significativi di questo lavoro è la nascita del
Fondo Fotografico del Quartiere di Santa Croce
, un archivio permanente realizzato con il sostegno dell’Amministrazione Comunale e in collaborazione con la Biblioteca Mozzi Borgetti. Il fondo entrerà a far parte delle collezioni cittadine ed è destinato a crescere grazie alla partecipazione continua degli abitanti. Il materiale raccolto verrà custodito e reso accessibile anche attraverso il Centro di documentazione dell’Ecomuseo Villa Ficana e l’Archivio dell’Associazione Rete Viva, garantendo così una conservazione attenta e una fruizione pubblica.

Nel 2025 un nuovo passo si aggiunge a questo percorso: la presentazione del libro fotografico
“Le immagini della memoria: un viaggio tra storia, persone e luoghi dei quartieri Santa Croce, Montalbano, Colleverde e Villa Ficana”
, curato da Romano Ruffini e Martina Fermani. Il volume raccoglie una selezione rappresentativa delle immagini pervenute, restituendo un racconto visivo che unisce documentazione storica e memoria affettiva. Non è soltanto una raccolta di fotografie, ma un’opera che celebra il valore delle comunità locali e l’importanza di custodire le storie che le hanno formate.

Il progetto continua ad essere aperto: l’Ecomuseo invita chiunque possieda fotografie o ricordi legati ai quartieri a contribuire alla crescita dell’archivio. Ogni immagine donata è un tassello che arricchisce la storia collettiva, un frammento che permette di comprendere meglio il passato e di rafforzare il senso di appartenenza al territorio.

Le immagini della memoria
è, in definitiva, un percorso condiviso che unisce persone e luoghi, trasformando la memoria individuale in patrimonio comune. Un invito a guardare il passato per dare valore al presente e costruire, insieme, una memoria futura.