Si rinnova, nel cartellone dell’ESTATE FIORENTINA DEL COMUNE DI
FIRENZE, l’appuntamento con l’ARENA CINEMATOGRAFICA ESTIVA,
“APRITI CINEMA”, che si terrà dal 16 giugno al 27 luglio, con
spettacoli serali alle 21.45, ad ingresso gratuito. L’ARENA
QUEST’anno sarà ospitata in PIAZZA PITTI: una nuova location per
un’offerta di film sempre più ricca di proposte e con una platea
sempre più accogliente. Ad organizzare il CINEMA SOTTO LE STELLE DI
“APRITI CINEMA”, l’Associazione Quelli dell’Alfieri, con la
PROGRAMMAZIONE A CURA DEL CINEMA LA COMPAGNIA DI FIRENZE (Fondazione
Sistema Toscana). Come di consueto, tanti i titoli che provengono dai
festival internazionali della “50 Giorni di CINEMA A FIRENZE”,
come quelli delle rassegne “Le notti di mezza ESTATE” de Lo
Schermo dell’arte, “Storie che accadono sulla terra” del
festival dei Popoli e “Summer Edit” del Middle East Now. Grande
attesa del pubblico per l’incontro dal vivo con Leonardo
Pieraccioni, che interverrà in occasione della proiezione de I
Laureati (16 giugno), a trent’anni dall’uscita in sala. In
anteprima i documentari Mimo – Portrait of a Modern Mimo, di Tara
Vessali e Il magnifico. In ricordo di Massimo Sarchielli, di Cecilia
Muzzi. Spazio al CINEMA IN RAPPORTO CON LA SCUOLA, con l’evento a
cura del PROGRAMMA REGIONALE LANTERNE MAGICHE – FST, che porta
all’ARENA IL PREMIO CARABBA E CON LA SERATA SULL’educazione
affettiva, a ottant’anni dalla fondazione della Scuola-Città
Pestalozzi di Firenze. Le Gallerie degli Uffizi saranno presenti con
una mini-rassegna di quattro film, dedicati al rapporto dell’uomo
con l’arte. Quest’anno il Premio Fiesole ai Maestri del CINEMA,
proporrà un evento all’interno dell’ARENA DEDICATO AL REGISTA
PREMIATO, Luca Guadagnino, in attesa della premiazione che si terrà
ad ottobre.“Una bella novità per la nostra città, l’arena
cinematografica estiva si sposta in piazza Pitti, un luogo a cui
teniamo molto e che vogliamo far vivere sempre di più, a partire da
questa rassegna così ricca di proposte”. – ha detto la sindaca
Sara Funaro – “Partner importanti e tanti ospiti d’eccezione, a
partire da Leonardo Pieraccioni, con i trent’anni dall’uscita in
sala de ‘I Laureati’, caratterizzano quest’edizione di ‘Apriti
Cinema’, e poi tante altre opportunità per scoprire o riscoprire
pellicole e registi interessanti”.
“Torna una manifestazione importante e da quest’anno in piazza
Pitti, un bel tramite per un luogo da valorizzare. – ha sottolineato
l’assessore alla Cultura Giovanni Bettarini – Grazie a Fondazione
Sistema Toscana riportiamo in questa rassegna una parte della 50
giorni di Cinema e del Korea Film Festival, eventi preziosi che sono
cresciuti moltissimo in questi anni. Troveremo cinema internazionale,
cinema italiano, un programma che spazia tra i classici, il racconto
della città e anche una parte di indagine ‘culturale’ e
riscoperta, penso quindi da un lato ai 30 anni de I Laureati, un film
generazionale che ha lanciato il nostro concittadino Leonardo
Pieraccioni, penso dall’altro ad esempio al film dedicato alla
scuola Pestalozzi, a cura di due registi bravissimi che raccontano
quest’esperienza straordinaria. Grazie anche a ‘quelli
dell’Alfieri’ che stanno facendo un grande lavoro con consueta
passione e competenza”.
Il direttore degli Uffizi Simone Verde ha dichiarato: “Abbiamo
fortemente voluto che la nuova collocazione della dell'arena fosse in
piazza Pitti, un po' per evitare di continuare ad ingombrare il
piazzale degli Uffizi con altre transenne e poi perché è un modo di
far scoprire ancora di più alla città la bellezza di quel di quel
segmento di centro storico che è l'Oltrarno e Palazzo Pitti, uno dei
luoghi magnifici di Firenze. Anche quest'anno salutiamo con enorme
soddisfazione e con piacere ludico e intellettuale questa
collaborazione: agli Uffizi la scelta è sempre quella di proporre
film che non siano soltanto narrativi, ma che si propongano e siano
cinematograficamente concepiti come vere e proprie opere d'arte”.
“Apriti Cinema è un cinema all’aperto e al tempo stesso un cinema
che si apre sempre di più alla cittadinanza – afferma il presidente
di Fondazione Sistema Toscana, Iacopo Di Passio - nel segno di una
proposta culturale di qualità, in continuità con ciò che viene
fatto al cinema La Compagnia, con la “50 Giorni di Cinema a
Firenze” e con la programmazione autunnale, che vede anche una
compartecipazione e collaborazione molto importante tra le
istituzioni. Apriti Cinema diventa così lo spaccato estivo di questa
dimensione, in cui Firenze e la Toscana diventano attrattori
culturali, per il cinema, deputato alla sala e non solo”.
“Siamo entusiasti per questa nuova sfida che vede il cinema sbarcare
in piazza Pitti – affermo Lorenzo Luzzetti, dell’associazione
Quelli dell’Alfieri. Lo schermo di quattro metri per quattro sarà
addossato al lato sinistro dello storico Palazzo de’ Pitti, in
prossimità del Rondó di Bacco, visibile da una platea che comprende
centoottanta sedute. Un allestimento non invasivo, che permette di
godere la piazza a tutti. Apriti Cinema, in questa nuova location,
diventa un’iniziativa itinerante, che porta a vivere le piazze
storiche da cittadini e turisti: dopo le primissime edizioni in piazza
Santissima Annunziata, ci siamo trasferiti al piazzale Uffizi e ora
l’arena cinema andrà a rivitalizzare la vita di piazza Pitti nelle
ore serali”.
_PROGRAMMA_
LUNEDì 16 GIUGNO
(I) Laureati da 30 anni
I laureati, di Leonardo Pieraccioni, Italia, 1995, 88’ - v.o. ita
Alla presenza del regista
“30 anni fa esatti stavo per cominciare a girare il mio primo film
[..] e mi ricordo perfettamente il mio stato d’animo di allora, che
era: chissà che viene fuori! Lo girai con la tipica irresponsabilità
dei giovinastri e con la segreta speranza che la Troupe non si
accorgesse che spesso non sapevo proprio dove andare a parare..” Con
queste parole Leonardo Pieraccioni ricorda il suo primo film, uscito
30 anni fa che lo consacrò come uno dei nuovi talenti del cinema
italiano.
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MARTEDì 17 GIUGNO *ore 21.30
Evento Speciale - 80 anni di Scuola - Città Pestalozzi
Educazione affettiva di Clemente Bicocchi e Federico Bondi, Italia,
2013, 52’ - v.o. ita
Alla presenza dei docenti Matteo Bianchini e Paolo Scopetani, del
regista Federico Bondi e di alcuni alunni di Scuola-Città Pestalozzi
protagonisti del documentario
Una quinta elementare agli ultimi giorni di scuola: emozioni e paura
del futuro scorrono nella vita della classe della Scuola Pestalozzi di
Firenze. Il documentario racconta in maniera intima e naturale alcuni
momenti della classe in gita scolastica, metafora del delicato
passaggio dall’infanzia all’adolescenza che i bambini affrontano
insieme ai loro due maestri Matteo e Paolo.
a seguire
MUSIC ALL IN - Un musical per scoprirsi insieme
di Francesco Matera, Italia, 2025, 51’ - v.o. ita
Alla presenza del regista, di Claudia Chiellini (Indire) e degli
studenti di SCP Neralia Molino e Giaime Solinas
Il documentario, a cura del gruppo di lavoro Teatro a scuola di
Indire, racconta il dietro le quinte del musical Cyrano realizzato da
Scuola Città Pestalozzi, un'esperienza significativa di didattica
laboratoriale integrata che ha coinvolto i ragazzi di tutta la scuola.
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MERCOLEDì 18 GIUGNO
Festival dei Popoli - Storie che accadono sulla terra
Real, di Adele Tulli, Italia, Francia 2024, 83’ - v.o. sub ita
Alla presenza della regista
Dopo il bellissimo Normal, Adele Tulli torna a mostrare forme di
ritualità collettiva contemporanea, con un lavoro che supera ogni
logica binaria nel rapporto tra digitale e realtà. Senza pregiudizi e
con profonda curiosità, la regista esplora la linea d’ombra,
paradossale e contraddittoria, dove corpo e macchina si incontrano. In
tutto questo il corpo, raddoppiato, titillato, reso soggetto o oggetto
di consumo, rimane centrale, impossibile da superare, orizzonte di
desiderio del rapporto uomo e macchina. (l.f.)
GIOVEDì 19 GIUGNO
Lo schermo dell’arte - Notti di mezza estate
L’Isolotto che non c’è - Come un documentario
di Roberto Fassone, Giacomo Raffaelli e gli/le allievi/e delle classi
III dell’IC Pirandello di Firenze, Italia, 2025, 12’- v.o. ita,
Alla presenza degli autori
Risultato di un laboratorio di cinema nel quale gli/le studenti sono
stati invitati a immaginare desideri per la propria scuola, il proprio
quartiere e per il film stesso. Il risultato è un racconto corale del
Quartiere 4 di Firenze che esplora il legame con il territorio
attraverso riprese video e materiali tratti dalla rete: un ritratto
poetico e visionario, sospeso tra realtà e possibilità, costruito
dallo sguardo delle nuove generazioni.
Realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la
Scuola promosso da MiC e MIM e grazie al contributo di Fondazione CR
Firenze nell’ambito di “PARTECIPAZIONE CULTURALE”.
a seguire
The Eggregores' Theory
di Andrea Gatopoulos, Italia, 2024, 15’- v.o. sott. ita
Utilizzando le nuove tecnologie come mezzo di espressione e critica
sociale, il corto di Gatopoulos (1994) evoca un futuro distopico in
cui l’arte e il linguaggio sono illegali. Attraverso un bianco e
nero artificiale e inquietante, un alfabeto sconosciuto creato
combinando glitch tipografici generati dall’IA, così come generata
dall’IA è la musica, le immagini di un’estetica surreale e
sconcertante diventano il campanello d’allarme della perdita
dell’individualità.
a seguire
The Unknown Painting
di Niklas Poweleit, Germania, Italia, 2025, 11’- v.o. sott. eng
Nel vano scala di una pizzeria è appeso un dipinto sconosciuto.
Essendo uno dei centinaia di oggetti di scena (props) del videogioco
Counter-Strike 2, uno sparatutto in prima persona, ha solo una
funzione decorativa e non non attira l’attenzione dei giocatori. Ma
osservato da una prospettiva storico-artistica, nel film di Poweleit
(1995) il videogioco comincia a riflettersi nel dipinto sconosciuto.
a seguire
Like an Event in a Dream Dreamt by Another—Insomnia
di Firas Shehadeh, Palestina, 2025, 33'48" - v.o. sott. ita
Prima italiana
Dei giocatori palestinesi modificano il software di un videogioco di
ruolo per innescare atti di resistenza e costruire nuovi mondi. Non lo
fanno come fuga dalla realtà, ma come forma di sopravvivenza:
“Questo è il mio gioco, questa è la mia terra”, affermano. Lo
spettatore si trova così di fronte a uno straniante parallelismo tra
la realtà attuale della Palestina e il mondo creato virtualmente. La
voce fuori campo che accompagna il protagonista del gioco alterna
riferimenti storici che tracciano un parallelismo tra il colonialismo
di Israele e il colonialismo che ha determinato la nascita degli Stati
Uniti, con una narrazione sull’attuale situazione a Gaza: un
genocidio in live stream. Una commissione della 14ª Biennale del
Mercosur, Porto Alegre (2025).
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VENERDì 20 GIUGNO
Gallerie degli Uffizi - Uomo e Arte
Silent Trilogy, di Juho Kuosmanen, Finlandia, 2011-2023, 60’ - v.o.
sott. ita
Un film muto. Contemporaneo. Anzi, tre film muti, riuniti in una
trilogia firmata dal regista finlandesela cui fama si deve al successo
di Scompartimento n° 6. Alla base della Silent Trilogy ideata da
Kuosmanen e ambientata nella sua città natale Kokkola c’era
l’idea di una performance cinematografica in cui tutti i suoni
fossero creati dal vivo mentre il film scorreva sullo schermo.
SABATO 21 GIUGNO
Volti di un secolo - Paul Newman
La stangata, di George Roy Hill, USA, 1973, 128’- v.o. sott. ita
Negli anni Trenta due abili imbroglioni riescono, con una partita a
poker truccata e con una girandola di trovate esilaranti, a truffare
una grossa somma di denaro a un terribile gangster di Chicago. La
truffa colossale è anche e soprattutto l'occasione per vendicare la
morte di un comune amico. Il film vinse ben sette premi Oscar tra cui
quello per migliore attore protagonista a Paul Newman.
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DOMENICA 22 GIUGNO
Florence Korea Film Fest
K-Fantastic - Notti di Cinema Fantastico Coreano
Concreta Utopia, di Um Tae-hwa, Corea del Sud, 2023, 130’ - v.o.
sott. ita
Un terribile terremoto ha devastato la città di Seul lasciando
miracolosamente intatto un grande condominio. I residenti sono allo
sbaraglio: le provviste stanno finendo e sono assediati da altri
sopravvissuti. Un uomo apparentemente comune e di poche parole che
vive in un piccolo appartamento con la madre, avendo dimostrato
coraggio in una situazione d’emergenza, sembra essere il leader
perfetto per guidare i superstiti.
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LUNEDì 23 GIUGNO
Lo schermo dell’arte - Notti di mezza estate
Arte Povera, Appunti per la Storia, di Andrea Bettinetti, Italia,
2023, 93’ - v.o. sott. eng
Un film sulla forza dissacrante di un movimento e di un gruppo di
giovani artisti che hanno inciso profondamente sul panorama
dell’arte contemporanea non solo italiana. Tra iconici capolavori,
filmati originali dell'epoca e interviste ai suoi protagonisti, prende
vita un incredibile resoconto dell’Arte Povera e del suo linguaggio
innovativo.
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MARTEDì 24 GIUGNO - ARENA CHIUSA
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MERCOLEDì 25 GIUGNO
Festival dei popoli - Storie che accadono sulla terra
Fiore Mio, di Paolo Cognetti, Italia, Belgio, 2024, 78’ - v.o. ita
sott. eng
In compagnia dell’inseparabile cane Laki, lo scrittore Paolo
Cognetti torna nello scenario alpino de “Le otto montagne”, questa
volta per un documentario che racconta il Monte Rosa attraverso
paesaggi mozzafiato e incontri con chi nella montagna ha trovato,
prima che una casa, un vero e proprio “luogo del sentire”.
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GIOVEDì 26 GIUGNO *21.30
Evento speciale: cerimonia di premiazione della quarta edizione del
"Premio Claudio Carabba", un concorso per giovani critici
cinematografici dedicato alla memoria del grande giornalista
fiorentino, a cura del Sindacato Critici Cinematografici Gruppo
Toscano (SNCCI), il cinema Spazio Alfieri Firenze in collaborazione
con FST Lanterne Magiche e con il sostegno di Unicoop Firenze.
a seguire MIMO - Portrait of a Modern Mimo
di Tara Vessali con Luigi Grey Benassai , Italia, 2025, 82’ - v.o.
sott. ita
Alla presenza del cast
Il film racconta l’arte del mimo e del teatro di strada, discipline
riconosciute come forme espressive popolari e storicamente radicate
nella tradizione europea e italiana. Un omaggio alla cultura
fiorentina e alla sua vivace scena artistica di strada. Il
protagonista, Luigi Benassai, è un artista di strada storico attivo
da oltre 20 anni a Firenze.
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VENERDì 27 GIUGNO
Cambia Uomo Cambia
Io e il Secco, di Gianluca Santoni, Italia, 2024, 99’- v.o. ita
Alla presenza del regista, Michela della Porta e Neri Pollastri
Ultimo film del ciclo CambiaUomoCambia di riflessione sugli uomini e
liberazione dalla violenza maschile.
Denni, dieci anni, immagina di avere super-poteri con i quali
sbarazzarsi del padre violento e salvare la mamma. Ha bisogno di aiuto
e conosce il “Secco” che dovrebbe essere il super killer, ma è
tutt’altro: un giovane strampalato futuro padre. Ne nasce un
racconto ad altezza bambino, di ribellione leggera in un mondo adulto
di violenza.
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SABATO 28 GIUGNO
Volti di un secolo - Peter Sellers
La signora degli omicidi, di Alexander MacKendrick, Gran Bretagna,
1955, 97’ - v.o. sott. ita
Il professor Marcus, finto musicista e vero rapinatore, vive in
affitto presso l'anziana signora Louisa Wilberforce. Qui incontra per
le prove musicali i suoi quattro amici con cui compone un quintetto
d'archi. Questo è quanto crede la signora Louisa: in realtà i cinque
sono malviventi intenti a pianificare una rapina. Quando il piano
sembra essere riuscito alla perfezione, Louisa scopre la verità: i
banditi dovranno quindi tentare di eliminare l'anziana padrona di
casa.
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DOMENICA 29 GIUGNO
River to River - Florence Indian Film Festival
Ennennum, di Shalini Ushadevi, India, 2023, 89’- v.o. sott. ita
Può una pillola dare l’immortalità? Una coppia di innamorati tenta
l’impresa in un presente distopico e alternativo. Originale film di
fantascienza indiano dal finale inaspettato.
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LUNEDì 30 GIUGNO
Lo schermo dell’arte - Notti di mezza estate
Looking for Oum Kulthum, di Shirin Neshat in collaborazione con Shoja
Azari, Germania, Austria, Italia, Libano, Qatar, 2017, 90' - v.o.
sott. ita
L’acclamata artista e regista Shirin Neshat, recentemente
protagonista di un’importante personale al PAC di Milano, racconta
la storia di Mitra, un’ambiziosa regista di origine iraniana che sta
lavorando al suo progetto più ambizioso: un film sulla vita
leggendaria della cantante e diva egiziana Oum Kulthum (1904-1975). Le
difficoltà incontrate dalla regista nella lavorazione del film
vengono ad intrecciarsi con quelle che Oum visse al tempo in quanto
artista donna in una società dominata dagli uomini.
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MARTEDì 1° LUGLIO
Middle East Now - Summer Edit
Passing Dreams, di Rashid Masharawi, Palestina, Svezia, Francia,
Canada, Arabia Saudita, 2024, 120' - v.o. sott. ita, eng
Sami, 12 anni, è alla ricerca del suo sfuggente piccione viaggiatore
disperso nei territori palestinesi. Convinto che l’uccello sia
tornato al suo luogo d’origine, Sami inizia un viaggio che lo porta
dal campo profughi dove vive al muro di separazione ad Haifa. Lungo la
strada convince lo zio e il cugino ad accompagnarlo, entrando a
Gerusalemme e incontrando altri palestinesi.
In un momento così drammatico per la Palestina, il film è
un’importante testimonianza di come la vita debba andare avanti,
nonostante tutto.
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MERCOLEDì 2 LUGLIO
Festival dei Popoli - Storie che accadono sulla terra
Cose che accadono sulla terra, di Michele Cinque, Italia, Germania,
2024, 83’ - v.o. ita
Compatto e lirico, dall'apparato estetico poetico e coerente, il
documentario è un western dal tono fiabesco, in cui una famiglia di
cowboys fautori dell’allevamento etico prova a resistere agli
attacchi predatori dei lupi e alle difficoltà finanziarie,
impegnandosi a contrastare la desertificazione e gli effetti del
cambiamento climatico. Un film sul lavoro che ruota attorno a una
fiducia umanistica nella capacità di rialzarsi, nonostante
difficoltà che appaiono insormontabili.
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GIOVEDì 3 LUGLIO
80° Anniversario della Liberazione d'Italia
Paura dell’alba, di Enrico Masi, Italia, 2025, 44’ - v.o. ita
Alla presenza del regista
Nell'estate del 1944, durante i 45 giorni della Repubblica Partigiana
di Montefiorino, si combatte una guerra civile. Nelle montagne tra
Emilia e Toscana avviene il controverso episodio del gruppo di Nello
Pini, colpevole di aver ucciso senza processo un gruppo di miliziani
fascisti. Il film è un racconto nel silenzio degli alti crinali
dell'Appennino, formalmente ibrido tra astrazione e urgenza memoriale
di un frangente delicato in cui prende forma l'identità della
Repubblica Italiana.
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VENERDì 4 LUGLIO
Gallerie degli Uffizi - Uomo e Arte
Il codice del bosco, di Alessandro Bernard e Paolo Ceretto, Italia,
2025, 90’ - v.o. ita
Nel cuore di una foresta devastata dall’uragano Vaia, due scienziati
visionari cercano di entrare in sintonia con il genius loci del bosco
ferito. Il fisico Alessandro Chiolerio utilizza la tecnologia per
captare i segnali elettrici delle piante, mentre l’ecologa Monica
Gagliano esplora le comunicazioni segrete tra gli esseri vegetali
ispirandosi alle antiche conoscenze indigene. Attraverso esperimenti
all'avanguardia indagano la misteriosa intelligenza delle piante
sfidando i paradigmi convenzionali della scienza moderna alla ricerca
di un nuovo modo di dialogare con la natura.
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SABATO 5 LUGLIO
France Odeon
Il concerto, di Radu Mihaileanu, Francia, Italia, Romania, Belgio,
2009, 120’ - v.o. sott. ita
Un osannato direttore d'orchestra dell'orchestra Bolshoi di Mosca
viene allontanato in epoca comunista per essersi rifiutato di
licenziare i musicisti ebrei. Venticinque anni dopo l'uomo lavora
ancora in teatro come custode e aiuta la moglie a movimentare finte
manifestazioni d'orgoglio ex-comunista. Un giorno intercetta un invito
per il teatro Chatelet di Parigi e decide di riscattarsi dalle
umiliazioni con l'inganno, accettando l'ingaggio al posto
dell'orchestra ufficiale. Riunisce così i vecchi compagni di concerto
e qualche improbabile new entry.
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DOMENICA 6 LUGLIO
Premio Fiesole ai Maestri del Cinema - Luca Guadagnino
A Bigger Splash di Luca Guadagnino, Italia, Francia, 2015, 125’ -
v.o. sott. ita
Presentazione del film a cura del SNCCI Gruppo Toscano
La leggenda del rock Marianne Lane è in vacanza sull'isola vulcanica
di Pantelleria con il compagno Paul quando arriva inaspettatamente a
interrompere la loro vacanza Harry, produttore discografico
iconoclasta nonché suo ex, insieme alla figlia Penelope, provocando
un'esplosione di nostalgia delirante dalla quale sarà impossibile
mettersi al riparo.
LUNEDì 7 LUGLIO
Lo schermo dell’arte - Notti di mezza estate
Radio Solaire – Radio Diffusion Rurale?, di Federico Bacci e
Francesco Eppesteingher, Italia, 2024, 75’ - v.o. sott. Ita. Alla
presenza degli autori
“Dare la voce ai senza voce”: questa è stata la rivoluzione di
Giorgio Lolli, ex operaio e sindacalista bolognese, tecnico
autodidatta delle radio libere. Nei quarant’anni vissuti in Africa
ha costruito oltre 500 emittenti, dando voce anche alle comunità
delle zone più isolate. Il film alterna immagini d'archivio con il
viaggio del suo discepolo Abdrahmane Cissoko attraverso il Senegal,
dove realizza l’ultimo desiderio di Lolli: creare una radio al
confine tra Senegal, Mali e Mauritania, pensata per i giovani
migranti.?
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MARTEDì 8 LUGLIO
Middle East Now - Summer Edit
Boomerang, di Shahab Fatouhi, Iran, Germania 2024, 83' - v.o.sott.
ita, eng
Stanca del suo matrimonio con Behzad, Sima cerca una nuova casa per
sé e per la figlia adolescente Minoo, senza dirlo al marito. Behzad,
invece, ha un appuntamento con l’ex fidanzata, nella speranza di
tornare all’intimità del passato. Inoltre, senza successo, sta
cercando una specie rara di gufo fuori Teheran. Dal canto suo, Minoo
in modo casuale inizia un flirt con Keyvan a un semaforo. Per magia,
si conoscono e condividono i loro pensieri più intimi. Nel corso di
una settimana, Boomerang dipinge un’istantanea sociologica della
Teheran moderna. Se da un lato, il matrimonio di due persone che
appartengono a una generazione apparentemente sconfitta e senza
speranza, volge al termine, dall’altro è appena cominciata una
storia d’amore tra due giovani che, in modo nuovo, stanno scoprendo
la città e le sue realtà politiche
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MERCOLEDì 9 LUGLIO
Festival dei Popoli - Storie che accadono sulla terra
Vista mare, di Julia Gutweniger e Florian Kofler, Austria, Italia,
2023, 80’ - v.o. ita
Documentario di osservazione ed esplorazione della “sala macchine”
del turismo di massa del nord Adriatico, in particolare tra Lignano,
Jesolo e Riccione. Dalla “stagione” invernale, in cui schiere di
laboriosi operai ammassano le preziose risorse sabbiose per difenderle
dalle mareggiate, fino all’estate con lo sciamare di turisti e
residenti in cerca del loro “posto al sole”. Il film è anche
incentrato sulle tante persone e aziende che operano dietro le quinte,
come le ditte che producono ombrelloni e sdraio, gli hotel che si
rinnovano e i ristoranti che formano il nuovo personale agenzie di
animazione e i servizi di polizia locale, i parchi di divertimento
acquatici e le torrette di salvataggio sui litorali.
GIOVEDì 10 LUGLIO
Florence Queer Festival
5 Nanomoli - Il sogno olimpico di una donna trans, di Elisa Mereghetti
e Marco Mensa, Italia, 2023, 79’ - v.o. ita. Valentina Petrillo,
atleta ipovedente, si è sempre percepita come una donna, anche quando
correva e vinceva gare nella categoria maschile. Nel 2019, a 46 anni,
decide di intraprendere il suo percorso di transizione verso il genere
femminile. Per poter continuare a correre, e per poterlo fare nella
categoria femminile, Valentina inizia una dura battaglia chiedendo
alle federazioni sportive italiane di rispettare le linee guida
internazionali sulla partecipazione delle persone transgender allo
sport.
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VENERDì 11 LUGLIO
Gallerie degli Uffizi - Uomo e Società
Generazione romantica, di Jia Zhangke, Cina, 2024, 111’ - v.o. sott.
ita
Un uomo. Una donna. Una storia d’amore come tante. Siamo a Datong,
in Cina, all’alba del nuovo millennio e le cose tra Bin e Qiaoqiao
sembrano andare bene. La vita scorre leggera a ritmo di musica, fino a
quando Bin decide improvvisamente di partire per affari. Manterrà la
promessa di ritornare? Qiaoqiao si fida, lo aspetta. Poi, prendendo
atto che i giorni del dancefloor e delle canzoni sono finiti, si mette
in viaggio per cercarlo.
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SABATO 12 LUGLIO
Pre-Festival Sentiero Film Factory 2025
proiezione in collaborazione con INCinema – festival del cinema
inclusivo
Alla presenza del regista e degli attori protagonisti
Il mio compleanno, di Christian Filippi, Italia, 2024, 90' - v.o. ita
Riccardino è stato separato dalla madre, una donna con forti disturbi
di personalità. Nonostante la premurosa guida della sua educatrice,
al compimento dei 18 anni, decide di scappare per raggiungere la madre
e vivere con lei. La sua illusione presto si trasformerà in
un’amara realtà...
Proiezione accessibile anche ai disabili sensoriali, in collaborazione
con INCinema OUTside. Il film ha i sottotitoli per le persone sorde e
ipoacustiche sulla copia e l’audio descrizione fruibile via
smartphone con l’app Earcatch
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DOMENICA 13 LUGLIO
Premio Fiesole ai Maestri del Cinema - Luca Guadagnino
Presentazione del film a cura del SNCCI Gruppo Toscano
Chiamami con il tuo nome, di Luca Guadagnino, Italia, Francia,
Brasile, USA, 2017, 132’ - v.o. sott. ita
Estate 1983, tra le province di Brescia e Bergamo, Elio Perlman, un
diciassettenne italo americano di origine ebraica, vive con i genitori
nella loro villa del XVII secolo. Un giorno li raggiunge Oliver, uno
studente ventiquattrenne che sta lavorando al dottorato con il padre
di Elio, docente universitario. Elio viene immediatamente attratto da
questa presenza che si trasformerà in un rapporto che cambierà
profondamente la vita del ragazzo.
LUNEDì 14 LUGLIO
Florence Korea Film Fest
K-Fantastic - Notti di Cinema Fantastico Coreano
Benvenuti a Dongmakgol, di Park Kwang-hyun, Corea del Sud, 2005,
133’- v.o. sott. ita
Nel novembre del 1950 tre forze militari si ritrovano
contemporaneamente a Dongmakgol, remoto villaggio tra le montagne di
Gangwon: Smith, un pilota il cui aereo si è schiantato nella zona,
tre militari nordcoreani in ritirata e due militari sudcoreani
separati dal loro reggimento. Quando i fronti si trovano faccia a
faccia la situazione si fa critica, tuttavia i pacifici abitanti del
villaggio (inconsapevoli del conflitto coreano in corso) in poco tempo
convincono i soldati a stringere una tregua temporanea. I giorni
passano tranquilli, ma alla fine anche il villaggio viene minacciato
dalla guerra; l'esercito sudcoreano decide di bombardare l'area,
ritenuta responsabile dell’abbattimento di un aereo americano. Non
appena i tre gruppi di soldati ricevono la notizia, decidono di
allearsi per salvare Dongmakgol.
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MARTEDì 15 LUGLIO
Middle East Now - Summer Edit
A Man Fell, di Giovanni C. Lorusso, Italia, Libano, Francia, Colombia,
2024, 70' - v.o. sott ita, eng
Sabra, in Libano, è nota a causa del massacro compiuto nel 1982 dalle
Falangi libanesi e dall'esercito di Israele allo scopo di uccidere
cittadini palestinesi e sciiti libanesi, lasciando oltre 3000 vittime.
Qui sorge il Gaza Hospital, che dopo essere stato un ospedale
dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina alla fine
degli anni settanta è poi stato smantellato, divenendo un simbolo
della sopravvivenza dei palestinesi, che tuttora vi trovano rifugio.
Nel Gaza Building vive il protagonista del film, l‘undicenne Arafat,
che passa il tempo tra le rovine degli undici piani dell'edificio.
Insieme al suo amico Muhammad pensa a come esplorare i sotterranei
proibiti, dove «ci sono solo sesso, droga e morte», mentre tutti nel
palazzo parlano della storia probabilmente falsa di un uomo che
sarebbe caduto dal quarto piano di quello stesso edificio per motivi
ignoti. Presentato al festival di Venezia, questo film ci costringe a
vedere oltre le immagini televisive e social per comprendere appieno
la realtà della tragedia in corso.
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MERCOLEDì 16 LUGLIO
FánHua Chinese Film Festival
Snow Leopard, di Pema Tseden, Cina, 2023, 109’ - v.o. sott. ita, eng
L’ultimo capolavoro del Maestro del cinema tibetano Pema Tseden,
scomparso l’anno scorso. Sullo sfondo di maestosi paesaggi, un
racconto ecologista sul fascino e il mistero di una creatura
inafferrabile che incarna il tesoro della natura del Tibet, il
leopardo delle nevi. Poetico e sorprendente.
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GIOVEDì 17 LUGLIO
46 ° Festival di Cinema e Donne
n- Ego, di Eleonora Danco, Italia, 2024, 82’ - v.o. ita
Alla presenza della regista
Il film è una intensa e libera esplorazione della condizione umana,
un viaggio attraverso le strade, dove la regista affronta una profonda
crisi creativa ed esistenziale. In cerca di autenticità, si immerge
in luoghi diversi, incontra personaggi che con le loro storie
rispecchiano le sue paure e i suoi desideri. Ogni incontro diventa un
riflesso dei suoi demoni interiori, trasformando le vite di questi
individui in tessere di un mosaico emotivo.
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VENERDì 18 LUGLIO
N.I.C.E. con IrishFilmFesta
Retirement Plan di John Kelly, Irlanda, 2024, 7’ - v.o. sott. ita
Annoiato dalla vita quotidiana, Ray sogna la gioia che proverà quando
sarà in pensione.
Con la voce narrante di Domnhall Gleeson.
a seguire
King Frankie, di Dermot Malone, Irlanda, 2024, 95’ - v.o. sott. ita
Dopo la morte del padre, il tassista dublinese Frankie Burke è
assalito dai fantasmi del passato: la visita inaspettata di una
persona che non vedeva da dieci anni lo riporta indietro nel tempo, in
piena epoca Celtic Tiger, all’interno di quell’hotel a 5 stelle
dove tutto è andato storto.
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SABATO 19 LUGLIO
N.I.C.E. con IrishFilmFesta, Alla presenza di Susanna Pellis,
direttrice artistica di IrishFilmFesta
The Memories of Others di Pauline Vermare, Marc Lesser, Noah Avidan,
USA, 2024, 20’ - v.o. sott. ita
Un documentario sullo straordinario lavoro del fotografo giapponese
Akihiko Okamura in Irlanda durante i Troubles e sull’impatto
artistico ed emotivo della sua recente riscoperta.
Realizzato in collaborazione con il Photo Museum of Ireland di Dublino
e l’Akihiko Okamura Archive di Tokyo.
a seguire
Dead Man’s Money, di Paul Kennedy, Irlanda del Nord, 2024, 82’-
v.o. sott. ita
Quando il suo ricco e omonimo zio, il Vecchio Henry, inizia a
corteggiare la vedova Maureen Tweed, il Giovane Henry teme di essere
escluso dall’eredità. Con sua moglie Pauline e un autista dal
passato torbido, il Giovane Henry escogita un piano per evitare che la
Vedova Tweed metta le mani su quel patrimonio. Quando però Pauline si
fa prendere dai sensi di colpa e rischia di metterli nei guai, la
paura e la sfiducia si insinuano nel trio innescando una serie di
eventi senza ritorno.
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DOMENICA 20 LUGLIO
Premio Fiesole ai Maestri del Cinema - Luca Guadagnino
Presentazione del film a cura del SNCCI Gruppo Toscano
Challengers, di Luca Guadagnino, USA, 2024, 131’ - v.o. sott. ita
Art e Patrick sono amici da quando avevano 12 anni, ed entrambi
giocano a tennis sognando una carriera da professionisti. Ma quando in
campo scende Tashi, la giocatrice più brillante della sua
generazione, la loro amicizia viene messa alla prova dalla
competizione per le sue attenzioni.
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LUNEDì 21 LUGLIO
Florence Korea Film Fest
K-Fantastic - Notti di Cinema Fantastico Coreano
Snowpiercer, di Bong Joon-ho, Corea del Sud, 2013, 126’- v.o. sott.
ita
Prossimo futuro, fine del mondo. La Terra coperta di neve. Tutti
morti, tranne i viaggiatori di un treno in moto perpetuo, dove
migliaia di poveracci vivono come nei lager, a beneficio di
pochissimi. Inevitabile la rivolta. Bong Joon-ho, semidio del cinema
coreano, immagina la rivoluzione come un videogame, con livelli di
difficoltà crescenti ad ogni vagone, virtuosismi di regia, e
vertiginosi deragliamenti di tono, dal tragico al grottesco al Grand
guignol.
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MARTEDì 22 LUGLIO
Middle East Now - Summer Edit
The Settlement di Mohamed Rashad, Egitto, 2025, 94’, v.o. sott. ita,
eng
Due fratelli, Hossam, adulto, e Maro, ancora bambino, sono assunti in
fabbrica come risarcimento per la morte del padre, avvenuta in
circostanze misteriose. Gli operai temono una possibile vendetta da
parte del fratello maggiore. Sullo sfondo grigio e desolato di una
vecchia fabbrica, il film – presentato all'ultima Berlinale –
denuncia il disagio sociale e l'insicurezza sul lavoro nell’Egitto
contemporaneo, con una storia in cui prevale l’amore tra due
fratelli che cercano di trovare il loro posto in un mondo arido e
senza speranze.
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MERCOLEDì 23 LUGLIO
Evento Speciale: Il Magnifico. In ricordo di Massimo Sarchielli, di
Cecilia Muzzi, Italia, 2011, 56’ - v.o. ita.
Alla presenza della regista, Alessio Sardelli e Giuliano Sarchielli.
Il documentario curato da Cecilia Muzzi ripercorre la straordinaria
vita di Massimo Sarchielli,
attraverso le interviste realizzate da chi lo ha conosciuto da vicino
e gli è stato amico.
Nato nel 1931 nel cuore di Firenze, attore di Cinema e di Teatro, mimo
e regista, Massimo Sarchielli ha toccato tutto il Cinema Italiano ed
Internazionale, dagli anni '60 fino agli anni 2000.
Da Fellini a Spike Lee, dalle grosse Produzioni Internazionali fino al
Cinema piu' Sperimentale, e' stato per quarant'anni uno dei piu'
prolifici attori italiani, con una carriera costruita su una passione
instancabile per il mestiere dell'Attore e per il mondo dello
Spettacolo.
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GIOVEDì 24 LUGLIO
Festival di Cinema Iberoamericano – Entre dos Mundos
Amores perros, di Alejandro González Iñárritu, Messico, 2000,
154’ - v.o. sott. ita
Con la partecipazione di Carlo Pellegrini e del collettivo In fuga
dalla bocciofila, che introdurranno il film e ne discuteranno
l’impatto nel cinema contemporaneo.
A 25 anni dalla sua uscita e dopo il debutto alla Settimana della
Critica di Cannes, Amores Perros di Alejandro González Iñárritu
torna sul grande schermo grazie al Festival del Cinema Iberoamericano
di Firenze. Il film inaugura la rassegna Un’estate Entre Dos Mundos,
che celebra il cinema tra Europa e America Latina con una delle opere
più potenti del nuovo millennio.
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VENERDì 25 LUGLIO
Gallerie degli Uffizi - Uomo e Scienza
Bestiari, Erbari, Lapidari, di Martina Parenti e Massimo D’Anolfi,
Italia, Svizzera, 2024, 207’
Il film è un omaggio a quegli “sconosciuti” e per certi versi
davvero alieni mondi, fatti di animali, vegetali e minerali, che
troppo spesso diamo per scontato, ma con cui dovremmo essere in
costante dialogo dal momento che costituiscono la parte essenziale
della nostra esistenza sul pianeta Terra. Strettamente connessi tra
loro, gli atti del film disegnano uno sviluppo drammaturgico unico,
attraverso tre diversi dispositivi di messa in scena.
Ogni atto è infatti un omaggio a uno specifico genere del cinema
documentario.
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SABATO 26 LUGLIO
Volti di un secolo - Jack Lemmon
L’appartamento, di Billy Wilder, USA, 1960, 125’ - v.o. sott. ita
C.C. Baxter è contabile presso una grande compagnia di assicurazioni,
a New York. Per tentare di fare carriera, affitta il suo appartamento
ai dirigenti per i loro incontri extraconiugali, nonostante in questo
modo, tra ritardi e imprevisti, non riesca quasi a vivere a casa
propria. Le cose per lui si complicano terribilmente quando si
innamora di Fran Kubelik, ascensorista della compagnia, amante del
capo del personale, a sua volta interessato all'utilizzo
dell'appartamento di Baxter.
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DOMENICA 27 LUGLIO
Evento speciale in attesa della retrospettiva dedicata a Orson Welles
Cinema La Compagnia - settembre/dicembre 2025
Il terzo uomo, di Carol Reed, Gran Bretagna, 1949, 104’- v.o. sott.
ita
Film noir di culto ambientato in una Vienna sconvolta dal conflitto
mondiale, dove uno scrittore americano di romanzi d’avventura, Holly
Martins, si reca per incontrare il misterioso amico d’infanzia,
Harry Lime, magistralmente interpretato da Orson Welles.
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10/07/2025 Last update