CINELETTERANDO Seminario di scrittura poetica per sequenze
cinematografiche del poeta Gianni Mascia e dello sceneggiatore
Alessandro Macis. “Il cinema è strumento di poesia con tutto ciò
che questa parola può contenere di significato liberatorio, di
sovversione, di soglia attraverso cui si accede al mondo meraviglioso
del subconscio”. Luis Buñuel “CINELETTERANDO” è un seminario
di scrittura poetica in cui il linguaggio cinematografico e il
linguaggio letterario e poetico interagiscono. La proiezione di
sequenze cinematografiche che narrano storie legate ai diritti umani e
alla marginalità, stimolerà la creatività, attraverso il
componimento di poesie individuali e collettive. Il progetto trae
origine e ispirazione all'insegna della contaminazione tra cultura
poetica e cultura delle immagini. La cadenza ritmata del verso
poetico, musica delle parole, si intreccia con le immagini
cinematografiche che trovano la loro metrica attraverso il montaggio e
le colonne sonore. Un interscambio tra le diverse forme di espressione
artistica che si incontrano e si contaminano. Le sequenze
cinematografiche che vedremo sono tratte da: “Accattone” e
“Mamma Roma” di Pier Paolo Pasolini; “L'imperatore di Roma” di
Nico D'Alessandria; “Vita da boheme” di Aki Kaurismaki; “La
tranquillità” di Krzysztof Kieslowski. Il seminario sarà
arricchito dall'analisi testuale dei racconti contenuti nel volume
“Tzacca Stradoni. Racconti della mala cagliaritana” dello
scrittore e poeta Gianni Mascia, dalle poesie di Dino Campana e di
Fabrizio De Andrè. Nel corso del seminario una telecamera filmerà
gli incontri e servirà per sperimentare la grammatica e la sintassi
cinematografica. L’esperienza creativa culminerà in un
video-reading. Il seminario è organizzato da Qui e Ora in
collaborazione con Coloris de Limbas, L'Associazione Culturale
L'Alambicco e La Macchina Cinema (FICC - Federazione Italiana dei
circoli del Cinema), ed è ideato e condotto da Gianni Mascia, poeta e
scrittore e Alessandro Macis, sceneggiatore e operatore culturale. Si
terrà in via Pasubio 27 a Cagliari in quindici incontri, ogni
venerdì dal 2 dicembre, dalle 19.00 alle 21.00. Costo: 180 euro + 10
euro di tessera associativa Qui e Ora valevole per l’anno 2017.
Sconti per i tesserati 2016 di Qui e Ora e per gli allievi della
Scuola Popolare di Poesia di Is Mirrionis. Possibilità di pagamento
in 2 rate. Per iscrizioni e informazioni: qui.eora@libero.it
3270544471 - 3779590023 Si rilascia, per chi ne fa richiesta, l'
attestato di partecipazione. Gianni Mascia. Poeta, scrittore,
traduttore e narratore teatrale e radiofonico. Insegnante elementare
fino al 2001, dal 2002 insegna e promuove la scrittura poetica in
sardo, italiano e spagnolo, presso scuole di ogni ordine e grado,
circoli culturali, biblioteche, librerie, luoghi di detenzione,
comunità, case famiglia. Ha fondato e dirige la rivista di poesia
Coloris de Limbas che organizza il Festival di poesia Emilio Lussu. Ha
pubblicato in poesia: Rottaglie (Le Ellissi, 1994), Variazioni su una
corda d’Infinito (premio città di Leonforte 2004), A liberare luce
(premio Sorrentinum 2009), Leopardi e la luna-cantus de prexu e de
amargura (2015), opera ispirata dalla pièce teatrale portata in scena
dall’autore e dall’attore Fausto Siddi che ne ha curato la regia.
E’ del 2008, per Condaghes, la pubblicazione di Jonathan Livingston
Su cau, traduzione del libro cult di Richard Bach. Del 2011 Tzacca
stradoni! Racconti della mala cagliaritana, edito da Condaghes, nel
2012 esce per GDS, tratto da Luis Sepùlveda, Stòria de una caixedda
e de sa gatu chi dd’iat imparau a bolai, da cui l’adattamento
radiofonico in quattro puntate per rai radio1 con Gianni Mascia nel
ruolo del poeta, Fausto Siddi in tutti gli altri, musiche di Davide
Melis. Tra i principali riconoscimenti: premio Mario Tobino 2010,
premio Gramsci 2011, premio Montanaru 2012, premio alla Cultura Karol
Wojtyła dell’Accademia Studi Leopardiani 2013, premi speciali della
giuria al Rimbaud e al Peppino Mereu 2015. Ha fondato nel quartiere di
Is Mirrionis la Scuola Popolare di Poesia. Alessandro Macis. E’ nato
a Cagliari. Dopo la laurea in Lettere Moderne ha lavorato per diversi
anni in un Ente pubblico, licenziandosi per incompatibilità
esistenziale. E' presidente dell'associazione L'Alambicco e svolge
l'attività di scrittore e operatore culturale. Ha curato diverse
rassegne cinematografiche di cinema d'autore, portando a Cagliari
diversi grandi registi del cinema italiano, tra i quali Francesco
Rosi, Sergio Citti, Liliana Cavani, Giuseppe Bertolucci, Pupi Avati,
Silvano Agosti, Giuliano Montaldo. Ha pubblicato le monografie
dedicate ai registi cinematografici Sergio Citti e Silvano Agosti e
gli atti del convegno “La passione civile nel cinema di Francesco
Rosi”. Ha inoltre scritto la sceneggiatura del film Liliana Cavani
una donna nel cinema, diretto da Peter Marcias. Il film è stato
invitato in diversi Festival, tra i quali Venezia, Roma, Mosca e San
Paolo del Brasile. Collabora con la rivista letteraria “Coloris de
Limbas”, diretta dal poeta Gianni Mascia, dove ha pubblicato
racconti e poesie, e con “Diari di Cineclub” mensile nazionale di
cultura cinematografica. Nel 2013 e nel 2014 con i soggetti “Meriam
che venne dall'Atlantico” e “Swing per una città che lavora”,
è entrato in finale al concorso per progetti cinematografici promosso
dalla Società Umanitaria-Cineteca Sarda di Cagliari. Coloris de
Limbas. Fondata da Gianni Mascia e ora diretta da lui stesso e
Alessandro Macis, è una rivista letteraria pluringuistica che
partendo dal sardo vuole abbracciare tutte le lingue del mondo e che
ha sempre come tema dominante i diritti umani, toccati anche per
iperbole come possono fare i linguaggi artistici. E’ uscita in vari
numeri clandestini tra il 2000 e il 2010, fino a nascere ufficialmente
col primo numero nel 2011 e quello del 2013 pubblicati da GDS, una
piccolissima casa editrice indipendente di Vaprio d’Adda, nei pressi
di Milano. Il terzo numero è stato pubblicato dalla Città degli dei
nel 2015 ed è in preparazione il IV numero che verrà presentato alla
seconda edizione del Festival Premio Lussu del 7-8-9 Ottobre 2016
presso la sala polifunzionale di Monte Claro, a Cagliari. Associazioni
culturali L'Alambicco e La macchina cinema (FICC Federazione Italiana
dei circoli del Cinema) Le associazioni hanno iniziato la loro
attività conducendo una ricerca sul cinema indipendente e d'autore,
proponendo retrospettive e portando in Sardegna i registi Alberto
Grifi, Daniele Segre, Silvano Agosti, Franco Piavoli, Paolo Benvenuti.
Negli anni successivi hanno proseguito il proprio percorso di ricerca
dedicando ai grandi maestri del cinema italiano, Liliana Cavani,
Francesco Rosi, Mario Monicelli, Marco Tullio Giordana, Pupi Avati,
Roberto Andò, Ettore Scola, Giuliano Montaldo, rassegne complete
delle loro opere, convegni di studio, accompagnati da premi alla
carriera e concerti delle musiche da film. Hanno tenuto corsi di
formazione sul linguaggio cinematografico in diversi istituti
scolastici, tra i quali: Golfo Aranci, Castiadas, Elmas e Cagliari.
Hanno ideato e curato la direzione artistica di eventi estivi e
rassegne cinematografiche d'autore all'aperto in diversi comuni della
Sardegna (Villasimius, Monserrato, Elmas, ecc). All'interesse per il
cinema, hanno affiancato quello per la musica, il teatro, la poesia e
la scrittura. Da 2013 curano per il comune di Elmas l'evento Elmas
Jazz giunto quest'anno alla IV edizione e un laboratorio teatrale
diretto dal regista Fausto Siddi, quest'anno giunto alla III edizione.
Hanno pubblicato e curato monografie di autori cinematografici. Hanno
inoltre prodotto il documentario Liliana Cavani una donna nel cinema,
scritto da Alessandro Macis e Patrizia Masala, e diretto dal regista
Peter Marcias. Qui e Ora Associazione Culturale Pedagogica. Cura,
produce, promuove eventi rivolti alla Crescita Individuale negli
ambiti pedagogici, culturali, artistici. Grafica: Qui e Ora.
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03/12/2016 Last update