Domenica 15 aprile finirà il periodo in cui è possibile offrire il
prorpio contributo per la realizzazione dei CINCERTI DI INAUGURAZIONE
DEL RESTAURO DELL'ORGANO FRANZ ZANIN (1972) della Basilica di S.
Antonio da Padova di Bologna. https://it.ulule.com/organo-franz-zanin/
[https://it.ulule.com/organo-franz-zanin/] L’Associazione Musicale
Fabio da Bologna ha lanciato una campagna di crowdfunding per la
realizzazione di un ciclo di tre CONCERTI IN OCCASIONE
DELL’INAUGURAZIONE DELL’organo Franz Zanin (1972), attualmente in
fase di RESTAURO PER OPERA DELLA DITTA DELL’Orto & Lanzini. La
campagna è gestita dalla piattaforma specializzata ULULE ED è già
stato superato il 50% dei FONDI NECESSARI. Sarà possibile donare fino
al 15 aprile attraverso il link
https://it.ulule.com/organo-franz-zanin/
[https://it.ulule.com/organo-franz-zanin/], in cambio di una simbolica
ricompensa a seconda dell’entità del contributo apportato.
L’operazione di restauro rappresenta un evento di grande rilievo in
quanto permetterà la valorizzazione e la rinascita di uno dei più
importanti strumenti moderni della città di Bologna, pregiatissimo
esempio della più alta arte organaria italiana dello scorso secolo,
che arricchisce il patrimonio culturale e artigianale della città
insieme all'attività concertistica che da più di 40 anni ha luogo
grazie a questa risorsa. Il termine dei lavori è previsto per maggio
2018. È dunque di particolare importanza che un avvenimento di tale
portata riceva la giusta risonanza grazie ai Concerti
d’Inaugurazione, cui prenderanno parte musicisti di grande
prestigio, che ne mostrino la bellezza ritrovata e il valore
artistico. L’Associazione opera sul territorio bolognese da oltre 40
anni organizzando rassegne concertistiche mirate a valorizzare il
grande organo a canne Franz Zanin (1972) della Basilica di S. Antonio
da Padova a Bologna. I musicisti che vi prendono parte sono
professionisti di alto livello provenienti da tutta Italia e da tutti
i paesi del mondo (Europa, America, Nuova Zelanda, Russia), in un
proficuo intercambio culturale. La Basilica, pregiato esempio di
architettura neogotica bolognese, con i suoi stupendi affreschi e una
perfetta rispondenza acustica, aggiunge un elemento distintivo e di
grandissimo pregio alla valorizzazione dell’organo e delle
manifestazioni musicali che in essa hanno luogo. Le rassegne
concertistiche qui organizzate ricevono da lungo tempo il patrocinio
non oneroso della Soprintendenza Regionale del Ministero per i Beni e
le Attività Culturali e del Comune di Bologna, che pure ha concesso
l'utilizzo del brand "èBologna". I tre concerti di inaugurazione
permetteranno ognuno di fare apprezzare le qualità del prezioso
organo Franz Zanin, della sua sonorità ritrovata e di tutte le sue
ricche peculiarità, grazie ai diversi organici proposti, gli
interessanti a accattivanti programmi ed ai grandi interpreti
protagonisti di ognuno dei concerti. Il primo concerto avrà luogo
sabato 26 maggio alle 21, 15. Sarà tenuto dall’organista viennese
Wolfgang Capek. Artista e docente di fama internazionale, svolge una
intensa attività concertistica come organista e pianista in tutta
l’Europa, USA, Russia, Hongkong, Korea. Ha iniziato la sua attività
di organista a Vienna all’età di nove anni ed è ora organista
titolare della chiesa St. Augustin. Ha suonato sotto la direzione di
grandissimi direttori quali Georges Pretre, F. Welser-Möst, R.
Frühbeck-Burgos, Milan Horvat, Peter Planyavsky ed ha collaborato con
le più prestigiose orchestre come i “Wiener Philharmoniker”, i
“Wiener Symphoniker”, i Bratislava Symphoniker, l’Orchestre
Philharmonique de la Pays de la Loire, l’Orchestra Accademia Veneta
e molte altre. Attualmente è professore di pianoforte e organo
all’Università di Musica a Vienna. Grazie alle sue grandi doti
virtuosistiche e al suo vasto repertorio, proporrà un programma che
metterà in evidenza come l’organo di S. Antonio, concepito
stilisticamente quale organo italiano sulla scia dei Callido, si
allarghi al contemporaneo permettendo una perfetta esecuzione del più
affascinante repertorio romantico e contemporaneo. Il secondo concerto
avrà luogo sabato 2 giugno alle 21, 15 e sarà tenuto
dall’organista della Basilica, Alessandra Mazzanti, che in questi
anni, in collaborazione con i frati della Basilica di S. Antonio da
Padova, grazie alle Domeniche per l’organo ed altre iniziative, ha
promosso con impegno e determinazione questo restauro. Suonerà con
l’eccezionale trio, organo e due trombe, di Alberto Astolfi e Luigi
Zardi. Accanto a brani per organo solo, come la composizione di
Alessandra Mazzanti EnTheòs, composta appositamente per questo
strumento, il programma proporrà l’affascinante repertorio nato in
seno alle cappelle musicali di Venezia e Bologna, dove accanto ai due
organi battenti, due orchestre, due cori, dialogavano due trombe, in
un continuo gioco di rimandi, echi e contrappunti ed effetti
stereofonici. Verrà così mostrata la duttilità e versatilità dello
strumento nella sua capacità di dialogare con qualunque strumento ed
in particolare con le trombe cui offre il supporto sonoro quale quello
di una grande orchestra. Il terzo ed ultimo concerto d’inaugurazione
avrà luogo sabato 9 giugno alle 21, 15 e vedrà invece la
partecipazione del Coro e Orchestra Fabio da Bologna diretti da
Alessandra Mazzanti accanto ad uno dei più grandi organisti italiani
di tutti i tempi, Giancarlo Parodi. Organista della Basilica di S.
Maria Assunta in Gallarate, già titolare della cattedra di Organo e
composizione organistica al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di
Milano e Professore Emerito di Organo principale al Pontificio
Istituto di Musica Sacra di Roma, ha all’attivo copiose riprese
radiofoniche e televisive delle più importanti reti italiane ed
estere ed ha inciso oltre sessanta LP e CD. Verrà proposto uno dei
più importanti capolavori mai scritti per organo e orchestra, il
Concerto in la minore op. 100 per organo e orchestra di Marco Enrico
Bossi, che mostrerà le qualità sinfoniche dell’’organo Franz
Zanin della Basilica di S. Antonio da Padova accanto alla sua
ricchezza di timbri e colori. Seguirà quindi La Messa
dell’Incoronazione in do maggiore K 317 di Wolfgang Amadeus Mozart,
uno dei maggiori capolavori creati dal genio salisburghese all’età
di soli 23 anni quando era a Salisburgo a servizio del vescovo
Colloredo e che inaugura la nuova generazione di composizioni sacre
del periodo salisburghese. Con il Coro e Orchestra Fabio da Bologna,
diretti da Alessandra Mazzanti, canteranno il soprano Patrizia Cigna,
il contralto Daniela Pini, il tenore Gregory Bonfatti e il basso Luca
Gallo. All’organo Kim Fabbri. Una occasione dunque da non perdere e
che rimarrà a lungo nella memoria e dando testimonianza con questi
eventi e festeggiamenti di un epoca d’oro dell’organaria italiana
culture
art
education
music
concerts
Start Up
164
Views
17/04/2018 Last update